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Il 28 febbraio scorso, durante la Fiera Internazionale dell’Artigianato a Monaco di Baviera, si è tenuto un incontro cruciale tra i dirigenti delle principali organizzazioni rappresentanti l’artigianato e le micro e piccole imprese (MPI) in Europa. Presieduto da SMEUnited, l’evento ha visto la partecipazione di presidenti e segretari generali di Confartigianato Imprese, ZDH (Germania), CMA France (Francia), WKO (Austria), U2P (Francia), GSEVEE (Grecia) e Cna.
Obiettivo dell’Incontro
L’incontro mirava ad avviare i preparativi per la Conferenza Europea dell’Artigianato, prevista per l’inizio del 2025. Questo evento sarà di fondamentale importanza poiché avrà luogo pochi mesi prima delle elezioni europee e della costituzione della nuova Commissione Europea, prevista per novembre 2024. La conferenza sottolineerà il ruolo cruciale dell’artigianato nello sviluppo economico e sociale dell’Europa, nella creazione di occupazione, nella trasmissione di competenze e nel mantenimento delle tradizioni artigiane nelle varie regioni europee.
Priorità per le elezioni europee del 2024
Durante l’incontro, le organizzazioni artigiane europee hanno collaborato per redigere un documento congiunto in vista delle elezioni europee del 2024. Questo documento enfatizza alcune priorità fondamentali già contenute nel Memorandum SMEUnited, tra cui:
- stabilire un quadro normativo solido per la transizione verde
- ridurre gli oneri amministrativi
- combattere la concorrenza sleale nei mercati digitali
- promuovere la formazione di manodopera qualificata
- sostenere le pmi come motori di coesione nelle comunità locali
- promuovere un ambiente politico stabile
Il ruolo delle imprese artigiane
Marco Granelli, presidente di Confartigianato, ha evidenziato l’importanza delle imprese artigiane in Italia e in Europa. Ha sottolineato come le MPI offrano occupazione, promuovano la sostenibilità e l’innovazione tecnologica, oltre a essere vitali per le comunità locali.
Granelli ha inoltre evidenziato la necessità di affrontare problemi quotidiani come la burocrazia, i costi energetici, la crisi delle competenze e la mancanza di liquidità necessaria per la doppia transizione.
Innovazione e tradizione nell’artigianato
Vincenzo Mamoli, segretario generale di Confartigianato, ha ribadito il sostegno di Confartigianato alla Conferenza Europea, sottolineando che il valore artigiano rappresenta un concetto in costante evoluzione. Mamoli ha evidenziato come le imprese artigiane siano spazi di sperimentazione tecnologica che mantengono inalterati lo spirito del saper fare e i valori della persona e della socialità. Questo ruolo dinamico e innovativo dell’artigianato richiede un’innovazione legislativa adeguata.
Collaborazione europea
La presenza a Monaco dei vertici di Confartigianato, tra cui Luca Crosetto, delegato all’Europa di Confartigianato Imprese e vicepresidente di SMEUnited, ha permesso di rafforzare le relazioni e collaborare con altre organizzazioni europee. Gli incontri bilaterali hanno avuto l’obiettivo di sostenere le micro e piccole imprese in Europa, promuovendo un fronte comune per affrontare le sfide future.
