Email:
info@colorehobby.it
Nel 2023, l’Italia ha visto un incremento di 42.000 imprese nonostante un contesto economico incerto, caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e rapidi cambiamenti tecnologici. Questo saldo positivo riflette una crescita in alcuni settori chiave, mentre altri mostrano segni di declino. I dati sono stati forniti da Unioncamere e InfoCamere, basati sul Registro delle imprese delle Camere di commercio.
Settori in crescita…
- Costruzioni: con 13.541 nuove imprese (+1,62%), il settore edile ha dimostrato una crescita significativa, nonostante le incertezze sui bonus edilizi.
- Attività professionali, scientifiche e tecniche: questo settore ha visto un aumento di 11.000 imprese, trainato principalmente dalla consulenza aziendale (+6.000 attività, +8%).
- Turismo: il comparto turistico è cresciuto con 3.380 nuove strutture di alloggio (+5,13%) e 3.015 nuovi bar e ristoranti (+0,77%).
- Attività immobiliari: anche le imprese immobiliari sono aumentate di 5.197 unità (+1,72%).
… e settori in declino
- Commercio: ha subito una riduzione di 8.653 attività (-0,6%), con una perdita concentrata nel commercio al dettaglio (-7.700 unità).
- Agricoltura: ha visto una diminuzione di 7.546 imprese (-1,05%).
- Manifattura: ha registrato una perdita di 2.962 imprese (-0,56%), con eccezione delle riparazioni e manutenzioni (+1.137 unità).
Analisi territoriale
Tutte le quattro aree geografiche italiane hanno visto una crescita imprenditoriale, con il Mezzogiorno che ha contribuito maggiormente con 14.948 nuove imprese. Seguono il Nord-Ovest (+11.210) e il Centro (+10.626). Lombardia, Lazio e Campania sono state le regioni con il maggior incremento assoluto: Lombardia (+10.562), Lazio (+9.710) e Campania (+6.351). In termini relativi, il Lazio ha avuto la crescita più sostenuta (+1,59%), seguito da Lombardia (+1,12%) e Campania (+1,04%).
Tipologie di imprese
Le società di capitale sono cresciute significativamente, con un incremento di 57.846 unità (+3,1%), continuando la tendenza degli anni precedenti. Le imprese individuali, che costituiscono il 50,6% del totale, hanno mostrato una lieve flessione di quasi 2.000 unità, con un decremento di circa lo 0,1%.
Imprese, tra crescite e cali
Il 2023 si chiude con un bilancio positivo per il panorama imprenditoriale italiano, con settori specifici che hanno mostrato robusta crescita e altri che hanno affrontato difficoltà. Questo scenario riflette la resilienza e l’adattamento del sistema imprenditoriale alle sfide economiche e alle nuove opportunità di mercato.