Pitture 2025: interni resilienti ed esterni in transizione

Nel 2025 il mercato delle pitture in Italia mostra un quadro a due velocità: gli esterni vivono una fase di normalizzazione post-Superbonus, mentre gli interni mantengono volumi stabili, spinti da sostenibilità, salubrità e innovazione.

Pitture per esterni: calo post-incentivi e polarizzazione del mercato

Con la fine dei bonus fiscali, il comparto delle pitture per esterni registra un calo significativo, pur con alcune eccezioni positive come le pitture lisce, le finiture al quarzo e i cicli per legno. Il mercato si divide sempre più tra prodotti premium, orientati a prestazioni e durabilità, e soluzioni entry level per lavori minori.

Tendenze per gli esterni

1. Crescita della fascia medio-alta – Aumenta la richiesta di pitture silossaniche, acril-silossaniche, elastomeriche e fibrorinforzate, oltre a cicli legno hi-tech. Le scelte sono guidate da durabilità, certificazioni ambientali (CAM, LEED) e riduzione dei costi di manutenzione.
2. Ritorno al prezzo – Nel canale GDS cresce la domanda di prodotti base e cicli semplificati, con maggiore attenzione alla qualità pur contenendo i costi.
3. Pressione sui prezzi – Anche i marchi di fascia alta si confrontano con richieste di condizioni economiche più vantaggiose. La sostenibilità resta un valore, ma è spesso limitata dal budget disponibile.

Pitture per interni: stabilità, sostenibilità e qualità estetica

Il mercato delle pitture per interni si mantiene stabile dopo gli sbalzi del periodo pandemico e degli incentivi edilizi. Le manutenzioni domestiche, la clientela privata e l’interesse crescente verso prodotti ecologici e certificati sostengono il settore.

Tendenze per gli interni

1. Volumi stabili e ritorno alla normalità – Il mercato si assesta su livelli simili al pre-pandemia, con buone performance nei canali retail.
2. Polarizzazione della domanda – Crescono i prodotti tecnici e certificati (antimuffa, smalti murali, traspiranti, basso VOC), mentre la fascia media soffre. I segmenti economici e premium restano solidi.
3. Sostenibilità e salubrità – Aumenta la sensibilità verso ambienti sani e vernici ecologiche, soprattutto in contesti residenziali, scolastici e pubblici.
4. Evoluzione dei comportamenti – I consumatori cercano prodotti a basso impatto ambientale, con attenzione a materie prime, processi produttivi e packaging sostenibile.

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