20 copertina Gian Luca Sghedoni crede e investe nello sviluppo del grande potenziale di Litokol. 27 opinioni il consueto appuntamento con i produttori per analizzare l’andamento del settore. 68 attualità Assovernici sul mercato dei prodotti vernicianti e su come cambia la distribuzione. 56 attualità Colorificio Sammarinese celebra gli 80 anni dalla fondazione e apre un nuovo capitolo. settembre 2024|edizione 445 la rivista per il mercato dei prodotti vernicianti e delle finiture decorative & hobby settembre 2024|edizione 445 Tariffe R.O.C. “Poste Italiane spa - sped. in abb. post. DL 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma 1 DCB LO/MI”
COLORE & HOBBY |3 EDITORIALE Negli ultimi anni, a partire dalla pandemia di Covid-19 e grazie soprattutto agli incentivi fiscali, si è verificato un profondo cambiamento nelle dinamiche tra industria e distribuzione. L’interazione tradizionale tra produzione, distribuzione e consumatori finali, siano essi professionisti o privati, si è ampliata verso nuovi soggetti, soprattutto nel settore della committenza, e con l’introduzione di nuovi canali di vendita, come i marketplace digitali e l’e-commerce. Inoltre, vari fattori esterni come le speculazioni sui prezzi delle materie prime, le tensioni geopolitiche e i conflitti internazionali, la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie e gli stessi incentivi fiscali, hanno contribuito a ripensare i rapporti tra chi produce e chi vende. Di fronte a questi scenari mutevoli, registrati anche attraverso le risposte alla nostra tradizionale tavola rotonda sull’andamento del settore a metà anno, si sono intensificati gli sforzi per costruire e consolidare partnership solide e profittevoli, orientate non solo alla redditività ma anche alla creazione di un rapporto di fiducia e cooperazione reciproco e duraturo. Queste collaborazioni si basano su competenze tecniche, specializzazione e definizione di obiettivi condivisi; spaziano dal miglioramento della gestione degli approvvigionamenti alla formazione del personale, dall’integrazione delle strategie di marketing ai programmi di fidelizzazione; si consolidano attraverso la condivisione del rischio e delle opportunità; mirano al presidio e all’espansione del mercato. Sempre in tema di cambiamenti della distribuzione, merita un’attenzione particolare l’evoluzione delle rivendite edili che, negli ultimi anni, grazie alle opportunità offerte dai Bonus fiscali, hanno saputo crescere in maniera significativa. Questo sviluppo si è concretizzato sia nell’aumento della specializzazione che nell’ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi: nonostante le differenze che ancora caratterizzano questo canale distributivo rispetto ai distributori specializzati, emerge un chiaro segnale di competitività da parte di chi investe in collaborazione con marchi prestigiosi, puntando su cicli e prodotti tecnici, formazione, sviluppo delle competenze del personale, assistenza e strategie di comunicazione mirate. Un percorso che sta trasformando le rivendite edili da punti vendita despecializzati a distributori multi-specializzati. Questa crescita ha permesso a questo subcanale di ritagliarsi uno spazio significativo nel mercato, arrivando a rappresentare circa un quinto delle vendite nel settore del colore, a dimostrazione del fatto che quando si concentrano con decisione su progetti di riqualificazione e ristrutturazione il confine tra edilizia leggera, centri della decorazione e altri segmenti della distribuzione tende a sfumare, dando vita a una competizione più articolata e variegata tra i diversi attori del settore. VIERI BARSOTTI Ascolta gli altri editoriali nel programma PETROLIO Dopo la pandemia e le agevolazioni fiscali, le tensioni sulle materie prime e la riduzione del potere di acquisto, le tradizionali dinamiche tra chi produce e chi vende si stanno modificando. E nuovi competitori si affacciano con sempre maggior consapevolezza nella distribuzione del colore.
4| SETTEMBRE 2024 COPERTINA 20 Il potenziale innovativo che fa la differenza Gian Luca Sghedoni e il potenziale innovativo di Litokol. OPINIONI 28 Andamento atteso, torna la ‘normalità’ La variegata situazione del settore dopo i frenetici anni di Bonus e incentivi… 40 C’è vita oltre i Bonus! Lo scenario prossimo futuro del settore potrebbe riservare nuove opportunità. 48 Lavorare insieme alla distribuzione Cresce la distribuzione: competenze, formazione, specializzazione e partnership. ATTUALITÀ 56 Nuovi partner, nuove strategie, nuovi successi! Colorificio Sammarinese celebra gli 80 anni e apre un nuovo capitolo! 60 L’uomo che lavora per la distribuzione Mario Gementi, una vita professionale dedicata alla distribuzione. 64 Professionalità e specializzazione al top con le resine Il Gruppo Crippa punta alla massima specializzazione con il progetto ErreLab! 68 Mercato e distribuzione: evoluzioni e sinergie Assovernici sul mercato dei prodotti vernicianti e su come cambia la distribuzione. 72 Edifici malati? Ci vuole il patologo edile®! Marco Argiolas, patologo edile®, analizza i problemi degli edifici e prescrive la cura. 77 Milano e Bari, prossime protagoniste del colore in edilizia FEL torna a Milano e per il futuro sceglie Bari: ecco le prossime edizioni del Festival. 80 Quando la progettualità è il cuore del business Visione strategica e passione per colore e progetto: Colba e Giolli Industria Colori. 84 La pittura che aggiunge benessere al costruito “Benessere in formato pittura”: Airlite dà valore a superfici ed edifici. 90 Sviluppo e benessere per andare oltre il profitto Società benefit e SMG District: per San Marco Group sviluppo al di là del profitto. 94 Con il colore Livorno cambia faccia! Coloriidea fa conoscere a tutta Livorno i colori Sikkens e Herbol! 100 L’importanza di comunicare il colore! Su Radio Colore il corso Covema Vernici sugli strumenti per comunicare il colore. 102 Una realtà fatta di persone motivate e sinergie efficaci! Con Icorip, Bormida Color è un distributore di riferimento per il territorio. 20 Gian Luca Sghedoni, nuovo amministratore delegato di Litokol, investe nel potenziale innovativo dell’azienda. 56 Colorificio Sammarinese celebra i suoi primi 80 anni e apre un nuovo capitolo. SU QUESTO 20 copertina Gian Luca Sghedoni crede e investe nello sviluppo del grande potenziale di Litokol. 27 opinioni il consueto appuntamento con i produttori per analizzare l’andamento del settore. 68 attualità Assovernici sul mercato dei prodotti vernicianti e su come cambia la distribuzione. 56 attualità Colorificio Sammarinese celebra gli 80 anni dalla fondazione e apre un nuovo capitolo. settembre 2024|edizione 445 la rivista per il mercato dei prodotti vernicianti e delle finiture decorative & hobby settembre 2024|edizione 445 Tariffe R.O.C. “Poste Italiane spa - sped. in abb. post. DL 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma 1 DCB LO/MI” 28 Giro di tavolo tra i produttori per analizzare l’andamento del settore.
COLORE & HOBBY |5 ATTUALITÀ 107 Vittorio Barozzi, la grandezza dell’impresa familiare Il ricordo di Vittorio Barozzi, testimone autentico dell’imprenditoria italiana. 108 Strategie condivise per obiettivi da raggiungere insieme BL Distribuzione e il Colorificio Feroni costruiscono il loro successo in Toscana. SPECIALE 112 Gestione e smaltimento dei rifiuti per il pittore edile: cosa bisogna sapere Anvides sulla gestione degli scarti di lavorazione nel cantiere edile. MERCATO 116 Rivestimenti acrilsilossanici fibrorinforzati: la gamma completa I rivestimenti a spessore acrilsilossanici fibrorinforzati di ATTIVA. 118 Un progetto di ristrutturazione bello ed efficiente Efficientamento energetico e restyling estetico grazie a Mapetherm di Mapei. 120 La linea che collega innovazione e sostenibilità La linea Ultra di New Lac certificata, sostenibile e ad alte prestazioni. 122 Evoluzione di un successo italiano Colorpack è pronta per portare in Italia ed in Europa spray di qualità. 123 Armonia tra natura e innovazione RÖFIX, con la sua tecnologia SiSi per una ristrutturazione di pregio. 124 Prevenzione e protezione per edifici sani e sicuri Più protezione con le soluzioni di FILA Solutions. NEWS 126 Una panoramica completa di prodotti, servizi e accessori INFO 12 INFOweb Una nuova esperienza digital per chi ama il fai da te 14 INFOlibri Il colore, linguaggio dell’inconscio 16 INFOimprese Transizione 5.0, un nuovo strumento di politica industriale 18 INFOcolori Al cinema, emozioni e colori 77 FEL torna a Milano e per il futuro sceglie Bari: ecco le prossime edizioni del Festival. Vai alla sezione edicola di Colore & Hobby per sfogliare e leggere i numeri precedenti NUMERO INSERZIONISTI A2 Levigatrici 46 Aitiva 38 Amonn 45 Antebiago 31 Attiva 2ª cop Caparol 39 Casati 47 Cervus 19 Coop.Ar 10-11 Dima Colori 75 Errelab 15 European Aerosols 63 Feroni 76 Fila 53 Fiorellini 6 Flex 9 Franchi&Kim 26 Giemme 51 Italchimici 89 Litokol 1ª cop Mapei 7 Maxima 43 Mirodur 4ª cop Paulin 8 Pennelli Rex 62 Saratoga 17 Ullmann 35 Valpaint 79 Zero-Lack 13 A C D E F G I L M P S U V Z 68 Assovernici sul mercato dei prodotti vernicianti e su come cambia la distribuzione.
Dietro ad un pennello c’è una storia, un’attività artigiana, un team di persone che con esperienza e passione danno vita al “meglio dell’artigianato”. Lo sviluppo di un prodotto ha origine dallo studio delle esigenze degli operatori e da una ricerca accurata dei materiali e delle loro prestazioni, per proporre sempre la risposta giusta ad ogni bisogno specifico. Pennelli Fiorellini via Ca’ de Bruni 61 . 26041 Casalmaggiore (CR) P e n n e l l i F i o r e l l i n i p e n n e l l i f i o r e l l i n i tel. 0375208991 . www.fiorellini.it
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LA CRESCITA DI COOP.AR. DAL 1984 AL 2024 Coop.Ar. ha l’ambizione di accogliere professionisti del settore che desiderano aumentare le proprie potenzialità attraverso l’acquisizione di un know-how fatto di conoscenza, orientamento alla qualità e ricerca di strumenti efficaci per confrontarsi con un mercato in continua evoluzione. Il socio Coop.Ar è parte attiva di un gruppo che esalta le qualità individuali ed è inserito attivamente in un contesto che ha come intento quello di migliorare le competenze e le tecniche commerciali, con l’obiettivo finale di acquisire una sempre maggiore competitività sul mercato. Coop.Ar., nata nel 1984, vanta una storia associativa fatta di sfide e successi. Il numero dei soci che sono entrati a far parte del gruppo di acquisto è in costante crescita, e lo scopo finale dei vari punti vendita Coop.Ar. è quello di offrire soluzioni alle esigenze dei clienti, prendendosi cura delle loro necessità, professionali e non, in ogni dettaglio, fornendo un approccio basato sulla qualità dei prodotti e arricchito dall’esperienza e dalla competenza del personale specializzato. Nel 2024 le due nuove attività che sono entrate in cooperativa, Co.Ver.Fer. e Color Decor, pur rappresentando due tipologie di retail totalmente diverse tra loro, hanno abbracciato a 360° il progetto The Specialist e quella politica market oriented iniziata nel 2019 per contrastare le nuove sfide della GDO e delle vendite online. Il Gruppo di acquisto costituito da 15 soci nel 1984, ad oggi vanta 32 soci, con una concentrazione importante in tutta l'Italia centrale, Toscana, Umbria, Emilia-Romagna, Sardegna e una forte presenza nel Lazio come regione della sede centrale. Attualmente è in corso un piano di espansione per implementare di più lo sviluppo nazionale e internazionale della Cooperativa. I nuovi soci, differenziandosi dai competitor, accoglieranno in pieno il progetto The Specialist, mettendo in atto tutti quegli elementi che lo contraddistinguono. • Sviluppare il fattore umano, per accompagnare il cliente verso scelte appropriate; • Attivare una consulenza competente e puntuale; • Fornire una continua assistenza, formazione e aggiornamento costante verso il consumatore finale, sulle novità e sulle proprietà peculiari di ogni prodotto, attraverso la figura dello specialista; • Concretizzare un punto vendita altamente specializzato, come punto di riferimento efficace per il consumatore finale; • Abbinare il nome storico del socio al testimonial The Specialist, rafforzando la comunicazione del punto vendita e agendo nel mercato con efficacia e grande impatto, affiancando tradizione e innovazione. Tutte le novità a livello di procedure, servizi e merceologie introdotte in Coop.Ar. negli ultimi 10 anni testimoniano la continua evoluzione di questo sogno. Attraverso il progetto The Specialist la cooperativa vuole rispondere agli stimoli del mercato, offrendo tutta l’esperienza maturata dai soci con i clienti e quella assimilata dai vari Consigli di Amministrazione nei rapporti con fornitori e colleghi sparsi in tutta Italia. Allacciate le cinture per prepararvi al balzo verso il futuro intrapreso da Coop.Ar. con rinnovato vigore e forza! Non esitate a chiedere maggiori informazioni: non abbiamo segreti se non essere uniti per lo stesso obiettivo!
COOP.AR. SOC. COOP.P.A. Via delle Capannelle, 104 - 00178 Roma Tel. (+39) 06 7223569 - info@gruppocoopar.it AX.EM. CA.D. 2005 CASAIDEA CENTRO DEL COLORE 2014 CIEMME CIVAS COLOR DECOR COLORIFICIO COLORPIÙ COLOR PARATI COLOR PARATI DUE CO.VER.FER. DECOR DI GROSSI DECOR & COLORS EDILPARATI 3000 FA' COLORE FERRAMENTA SEZZI HOBBY E PARATI IMMOBILIARE SAVILO KING PARATI LE SUPERFICI CONTEMPORANEE MODESTI IDEE AMBIENTI MORONI PROFESSIONAL M.T. COLORI & COLORI PARATI MAZZA PIO MACARRA TINTA POINT PUNTOCOLORE 98 ROMANA 2000 SHOW ROOM MAGNIFICO STARCOLOR TASA
12| SETTEMBRE 2024 www.boerofaidate.it Un nuovo look per offrire un’esperienza di navigazione ancora più ricca e intuitiva: è online il nuovo sito web di Boero Fai da Te, il brand del Gruppo Boero dedicato agli amanti del fai da te che propone una gamma completa di soluzioni per proteggere e decorare con stile e facilità tutti gli ambienti della casa, nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute dei consumatori. Una piattaforma di approfondimento che si rivolge all’utente finale in grado di fornirgli molteplici informazioni su tutti i prodotti della linea, dalla descrizione degli stessi, alle schede tecniche e alla resa dei prodotti per ogni formato, fino ai prodotti correlati a quelli cercati, senza dimenticare nemmeno dei preziosi conINFO WEB sigli applicativi. La Home del sito, dall’interfaccia semplice e funzionale, presenta le quattro sezioni principali in cui è suddivisa la piattaforma: • Prodotti, una panoramica completa di tutta la gamma Boero Fai da Te, divisa per famiglie di prodotto. • Superfici, un focus dedicato alle diverse superfici su cui è possibile applicare i prodotti Boero Fai da Te, diviso in 4 per superfici di interesse (Ferro, Legno, Muri interni, Muri esterni). • Colore, un viaggio nel mondo del colore chiamato “Sempre in tinta con le tue emozioni”, dove poter esplorare le cartelle colore del brand e visualizzare tutti i colori in RGB. L’utente, selezionando il colore desiderato, potrà individuare tutti i prodotti con cui realizzarlo. • Soluzioni, dedicata ai problemi più comuni che i consumatori incontrano nella manutenzione della casa, con consigli pratici, prodotti e cicli applicativi per risolverli al meglio. In linea con il claim “Una mano di colore, una di felicità”, del nuovo sito Boero fai da Te spicca il suo aspetto empatico: è ricco di immagini che trasmetUNA NUOVA ESPERIENZA DIGITAL PER CHI AMA IL FAI DA TE A CURA DELLA REDAZIONE tono emozioni positive, esprimendo felicità e benessere, come le foto che ritraggono persone o coppie impegnate a ridipingere una parete o a scegliere il colore. Un sito web caratterizzato da un design elegante e raffinato, con una palette di colori sobria ed elegante che include il blu, il bianco e il rosso, quest’ultimo richiamo al colore del marchio Boero. .
Soluzioni post 110 Soluzioni per crepe, fessure e screpolature Asciugatura all‘aria Pronta all‘uso Stabile nella forma zero-lack.de Pulire il vecchio strato, se necessario con una sabbiatura a vapore Mano di fondo – mano intermedia – mano finale Sabbiare a vapore i vecchi strati gessosi. Raccogliere l‘acqua sporca e smaltirla correttamente secondo le norme locali. Il supporto deve essere asciutto, pulito e stabile prima di iniziare il lavoro. Pulire i vecchi strati esistenti e rimuovere la vernice staccata. Fondo Consumo/mq ca. 200 ml 10 l 2,5 l Pennello A spruzzo Fondo Intermedio Consumo/mq ca. 500 g 15 kg 8 kg Pennello Rullo A spruzzo Elastomerica Intermedio Consumo/mq ca. 120 ml 12,5 l 2,5 l Pennello Rullo A spruzzo 310 ml Per i ripristini minori
14| SETTEMBRE 2024 Il test dei colori di Max Lüscher rappresenta uno dei tentativi più singolari e affascinanti di collegare la percezione cromatica con la psicologia. Uno strumento diagnostico che mira a rivelare gli stati emotivi e psicologici delle persone attraverso le loro preferenze cromatiche, che trasforma i colori in un linguaggio dell’inconscio, esplorando la complessa interazione tra percezione visiva e stato mentale. L’idea centrale è che la scelta di un colore non sia mai casuale. Ogni colore ha una risonanza emotiva specifica che può riflettere desideri, conflitti e tensioni psicologiche di una persona. Il test sfrutta una gamma di colori per analizzare la personalità e lo stato emotivo dell’individuo. Viene approfondito il significato simbolico di ciascun colore, cercando di collegare la risposta cromatica a bisogni profondi o emozioni latenti: il blu è associato alla tranquillità, al bisogno di armonia interiore e chi lo sceglie risulta meno convincente per chi cerca strumenti psicometrici rigorosi. Il test dei colori di Max Lüscher è un’opera che ha sicuramente stimolato il dibattito sulla relazione tra percezione visiva e psicologia. Mentre le teorie di Lüscher hanno trovato risonanza in ambiti come il marketing e la consulenza psicologica, la sua proposta ha ricevuto meno sostegno in ambito accademico. Tuttavia, il libro offre un’analisi affascinante del colore come strumento di introspezione, spingendo i lettori a riflettere su come la scelta dei colori possa riflettere il loro stato emotivo. . INFO LIBRI cerca pace e stabilità; il rosso simboleggia energia, passione, desiderio di affermazione, è il colore dell’azione e della competizione; il verde rappresenta l’autodeterminazione, la resistenza ai cambiamenti e indicherebbe un bisogno di controllo e sicurezza; il giallo è legato all’ottimismo, alla spontaneità e alla proiezione verso il futuro e chi lo preferisce cerca nuove esperienze e possibilità; infine nero, marrone, grigio e viola riflettono spesso stati d’animo legati a tensione, disagio o resistenza psicologica e rappresentano forme di difesa o di rifiuto. Lüscher non espone solo teorie sui colori, ma propone un metodo diagnostico. Lüscher credeva che le risposte cromatiche fossero inconsce quindi più autentiche. Il risultato del test è quindi un “ritratto psicologico” dell’individuo. Uno dei punti di forza è l’approfondita analisi del colore come simbolo. Lüscher attribuisce a ogni tinta un valore archetipico, andando oltre la semplice associazione culturale o estetica: i colori sono strumenti diagnostici perché la nostra reazione a essi è universale. Nell’approccio di Lüscher la connessione tra colore e psiche è trattata come un dato di fatto, ma manca spesso di fornire supporto scientifico e per questo è stato anche molto criticato. Sebbene il colore sia indubbiamente legato a risposte emotive, il contesto culturale e personale influisce in modo significativo su come percepiamo i colori. Inoltre, sebbene Lüscher sostenga che il test possa rivelare aspetti profondi della personalità, la mancanza di validazione scientifica ha limitato il suo uso. Il libro si rivolge a un pubblico che potrebbe essere affascinato da un approccio intuitivo, ma Il test dei colori, Max Lüscher; Casa Editrice Astrolabio A CURA DELLA REDAZIONE Scopri gli altri libri in ARDESIA IL COLORE, LINGUAGGIO DELL’INCONSCIO
16| SETTEMBRE 2024 Nel mese di agosto scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo Transizione 5.0, il Piano promosso dal Mimit -Ministero delle Imprese e del Made in Italy- che si pone l’obiettivo di supportare e traghettare il passaggio dei processi produttivi a un modello energetico efficiente, sostenibile e basato su fonti rinnovabili supportando gli investimenti in digitalizzazione, transizione green e formazione del personale. Secondo il ministro Urso “Transizione 5.0 sarà uno strumento di nuova politica industriale che coniuga innovazione e formazione: è il primo piano in Europa con incentivi per le due transizioni, green e digitale, insieme con la formazione dei lavoratori. Il provvedimento darà un impulso significativo agli investimenti delle imprese italiane, rendendole più competitive rispetto ai nuovi scenari globali”. Il totale delle risorse stanziate ammonta a 12,7 miliardi di euro per il biennio 2024-2025. Di questi, 6,3 miliardi di euro, è possibile agevolare anche le spese di formazione e gli investimenti in impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo. Il bonus è riconosciuto per i nuovi investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025 con possibilità di completare gli oneri documentali entro il 28 febbraio 2026. Il credito d’imposta prevede un’aliquota massima del 45% ed è modulato in 9 aliquote in funzione dell’ammontare degli investimenti e della riduzione dei consumi energetici conseguita. . INFO IMPRESE provenienti dal programma RePower EU, finanzieranno il Piano Transizione 5.0. Altri 6,4 miliardi, già previsti dalla legge di bilancio, saranno a disposizione per il Piano Transizione 4.0. Piano Transizione 5.0 si caratterizza innanzitutto per l’automatismo della misura: le imprese potranno infatti usufruire del beneficio fiscale automaticamente, senza alcuna istruttoria e valutazione preliminare. La sua trasversalità coinvolge inoltre tutti i tipi attività, senza distinzione di dimensione, settore e territorio ed è pertanto cumulabile con altre agevolazioni finanziate con risorse nazionali a eccezione del credito d’imposta Transizione 4.0 e del credito per investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES) e nelle Zone Logistiche Speciali (ZLS). Sono ammissibili al beneficio 5.0 i progetti di innovazione aventi a oggetto investimenti in beni materiali e immateriali tecnologicamente avanzati (gli stessi riportati nell’allegato A e B del Piano Transizione 4.0) purché si raggiunga una riduzione dei consumi energetici pari ad almeno il 3% dell’unità produttiva o 5% se calcolata sul processo interessato dall’investimento. A queste condizioni TRANSIZIONE 5.0, UN NUOVO STRUMENTO DI POLITICA INDUSTRIALE A CURA DELLA REDAZIONE DESIGNED BY FREEPIK
Inside Out e Inside Out 2 sono due lungometraggi Pixar -il primo del 2015 e il secondo di quest’anno-, che raccontano le emozioni attraverso una geniale rappresentazione figurata delle stesse all’interno della mente della ragazzina protagonista, Riley Andersen. In Inside Out, Riley, ha undici anni e le sue emozioni sono quelle ‘semplici’ di una bambina: Gioia, Disgusto, Paura, Rabbia e Tristezza. Alloggiate in un quartier generale all’interno della sua mente, contribuiscono alla gestione corretta dei ricordi, sfere colorate che si dislocano nella memoria a lungo termine e nell’alveo della personalità di Riley. Nel sequel del film, la bambina è diventata una ragazzina e le sue emozioni sono più complesse: in seguito a un prevedibile colore viola, protegge la protagonista dai pericoli. Disgusto, invece, la difende da ciò che, tangibile o intangibile, potrebbe ‘contagiarla’ ed è verde. Ansia che tende ad essere energica nella sua dinamicità ha un vivace color arancione. Invidia, piccola ma molto insidiosa è di un contraddittorio color verde acqua, mentre Imbarazzo, con la timidezza a connotarlo, è di un tenero color rosa. E Noia, sempre attaccata al cellulare, è di un monotono color pervinca. Per finire c’è anche Nostalgia, tra le emozioni che verranno, ed è di un polveroso color tortora! . INFO COLORI ‘Allarme Pubertà’, Ansia, Invidia, Imbarazzo e Noia si uniscono alle prime cinque creando confusione nel Senso di Sé di Riley. Dopo articolate peripezie e intrecci le emozioni riusciranno a collaborare e a stabilizzare i tumulti dell’adolescente creando, per lei e insieme a lei, un nuovo equilibrio, tutto da vivere. Come in gran parte delle opere Pixar - Disney la trama dei film esplora le tematiche della crescita e dei cambiamenti con un registro narrativo godibile e magistralmente declinato per essere gradito a grandi e piccoli lasciando a ognuno di essi l’interpretazione più opportuna alla propria età biologica. E gli amati colori giocano una parte davvero importante nel rendere ancora più interessanti Inside Out e Inside Out 2: ogni emozione, infatti, ha un colore connotativo e nessuno, ovviamente, è lasciato al caso. Gioia, la prima emozione a nascere, è caratterizzata dallo splendente color oro. Tristezza, che ha il compito di segnalare il bisogno di affetto e di sostegno di Riley, è di un serio colore blu. Rabbia è rossa (poteva essere diversamente?) e spara fiamme dalla testa. Paura, con il suo prudente AL CINEMA, EMOZIONI E COLORI A CURA DELLA REDAZIONE DESIGNED BY FREEPIK
Una rivoluzione nel mondo degli attrezzi per la pittura: dopo anni di prove e ricerche abbiamo f inalmente un prodotto professionalmente superiore. Pennellessa & Plafone Orolux INNOVAZIONE ED ECOSOSTENIBILITÀ L’intera LINEA OROLUX e la LINEA 78 si avvalgono di una miscela pregiata di poliestere e nylon con prestazioni senza pari. L’unicità è data dalla composizione di fibre particolarmente coniche, ad alta piumatura, estruse meccanicamente ; i n ta l modo super i amo il classico trattamento chimico inquinante e sfibrante, ottenendo il massimo assorbimento con stesura profonda e omogenea. MODELLO SASH IN VERSIONE OBLIQUA Facilita la profilazione e migliora il comfort Scarica il catalogo digitale. Pennelli Cervus s.a.s. - Via Milano, 218- 46019 Cicognara (MN) - Italy Tel. +39 0375.790204 +39 348.3204768 www.pennellicervus.com - info@pennellicervus.com
20| SETTEMBRE 2024 IL POTENZIALE INNOVATIVO CHE FA LA DIFFERENZA Litokol ha un potenziale innovativo che ha contribuito a costruirne i successi e che la proietta tra i leader del settore. Parola di Gian Luca Sghedoni, nuovo amministratore delegato di questa realtà di successo. La notizia ha ‘riscaldato’ l’estate appena trascorsa aprendo uno scenario nuovo per Litokol, l’azienda emiliana che da più di 55 anni presidia il settore dei prodotti adesivi, sigillanti e di trattamento per la posa della ceramica e quello delle resine. Da giugno, infatti, Gian Luca Sghedoni ricopre la carica di amministratore delegato del Gruppo ed è parte del consiglio di amministrazione insieme a Daniela Cottafavi, presidentessa e figlia del fondatore, Luciano, e a Elisa Pecchi. Gian Luca Sghedoni si è inserito in un contesto a lui ben noto portando con sé la lunga esperienza professionale, la chiarezza di pensiero, la capacità di leggere il mercato e lo stile innovativo. “Con lui condivido valori imprescindibili -ha dichiarato Daniela Cottafavi-: correttezza, serietà, trasparenza, rispetto e voglia di mantenere gli impegni con gli altri player del settore. La nostra intenzione è quella di dare un nuovo input all’azienda, attuare una crescita appagante e continuativa per fare parte dei leader del comparto e per costruire un futuro sempre più brillante”. “Sono felice di questo incarico COPERTINA LITOKOL MONICA TRABUCCHI GIAN LUCA SGHEDONI
COLORE & HOBBY |21 LITOKOL, SCELTE ORIGINALI PER RISULTATI UNICI Le scelte strategiche di Litokol coinvolgono tutti i soggetti del ciclo produttivo e hanno condotto l’azienda di Rubiera a intraprendere un importante investimento tecnologico e di know how in un’ottica di integrazione verticale a monte della propria filiera. Nello stabilimento della sede centrale di Rubiera, ampliato, è stato installato un modernissimo impianto di colorazione dei quarzi secondo un procedimento esclusivo che rappresenta una novità assoluta nel panorama di questa tipologia di materia prima. L’impianto di ultima generazione, unico nel suo genere, consente la colorazione delle microsfere di quarzo a granulometria extra fine (a differenza dei quarzi di granulometria più grossolana comunemente utilizzati) con un esclusivo processo di sinterizzazione a freddo. Questo innovativo processo, a partire dalla nuova generazione di stucchi epossidici della famiglia Starlike® PRO, già punto di riferimento del mercato, consente a Litokol di fissare un nuovo standard qualitativo assoluto e di distinguersi nel nostro settore come il primo -e, attualmente, l’unico- produttore al mondo ad avere eliminato le materie prime dannose per la salute degli applicatori. perché penso che per Litokol sia il momento giusto per fare grandi cose. Lo stato dell’arte dell’azienda, le persone, le competenze, il know how, l’ambiente e i prodotti: tutto concorre a proiettare Litokol verso nuovi traguardi ricchi di soddisfazione per tutti -ha argomentato Gian Luca Sghedoni”. Gian Luca Sghedoni, come ha trovato Litokol al suo arrivo e quali sono state le sue prime riflessioni? Litokol è un’azienda sana, florida e con tutti i requisiti necessari per avere un posto primario tra i leader del settore. La prima evidenza -forse la più importante- di Litokol è il valore assoluto del suo know how, proprietario e all’avanguardia, molto interessante e quasi unico che ha consentito all’azienda di concentrarsi su tecnologie all’avanguardia. È un’azienda ai massimi livelli da un punto di vista tecnico, di ricerca & sviluppo e di attività produttiva. Ci sono le idee, le capacità e il team giusto e l’obiettivo che ci siamo posti è quello di diventare in tre anni l’azienda più innovativa del settore. Ci muoviamo in un settore statico e conformato e tutto il valore aggiunto raggiunto in questi anni ci dà un vantaggio competitivo da sfruttare. La capacità innovativa è, a mio parere, il vero differenziale tra le aziende, anche a livello internazionale, soprattutto dopo il periodo della pandemia e dei bonus che ha impedito di far emergere con chiarezza quelle che la possono vantare. Oggi i tempi sono maturi perché queste possano esprimere al meglio il loro potenziale e Litokol è sicuramente tra queste.
22| SETTEMBRE 2024 Quanto margine di innovazione c’è ancora per le aziende di questo settore e per la loro attività? Io penso che ce ne sia ancora molto ma che sia indispensabile fare un’ulteriore precisazione a proposito dei concetti di innovazione scientifica e creatività scientifica. Sono due ambiti che confinano ma la creatività, per la sua stessa essenza, porta con sé variabili infinite: noi vogliamo lavorare con questo valore aggiunto. Creare da un punto di vista scientifico significa ricercare costantemente il nuovo, il meglio e ciò che è più opportuno e poi cambiare i prodotti tradizionali introducendo le nuove variabili. La ricerca di nuove materie prime, le nuove formulazioni, i nuovi cicli, le nuove modalità applicative: creare su base scientifica significa innovare davvero, dal profondo e in ogni singolo dettaglio. La capacità innovativa è, evidentemente, un ingrediente indispensabile al successo di un’azienda come Litokol. Tra i driver del futuro c’è, sempre più importante, quello della sostenibilità… A proposito di sostenibilità ho un pensiero molto chiaro. Quello che trovo carente nell’ambito della sostenibilità è il concetto del fare. Rincorrendo la sostenibilità attraverso gli iter di certificazione e i certificati c’è il rischio tangibile di parlare molCOPERTINA LITOKOL IL PROGETTO ZHERORISK® L’esclusivo progetto di ricerca scientifica Zherorisk® ha permesso a Litokol di portare a compimento uno sviluppo verso i massimi livelli di innovazione, creando le basi del proprio futuro in termini di eco-sostenibilità e sicurezza con la famiglia di composti denominati, appunto, Zherorisk®. Si trattadi unostudioavveniristicosullematerieprimeesui formulati chimici di svariate categorie di composti, organizzati in una piattaforma tecnologicadi prodotti con caratteristiche comuni di ecocompatibilità e sicurezza. Non uno studio quindi sui singoli prodotti, ma sulle molecole e la struttura chimica delle composizioni di base, per ottenere a seconda delle combinazioni, sigillanti per fughe, adesivi, membrane impermeabilizzanti, resine decorative con le più basse emissioni di VOC mai registrate in precedenza, non corrosivi, non tossici, non pericolosi per l’ambiente, esenti da limitazioni per i trasporti stradali, ferroviari, aerei e marittimi. Lacertezzapreventivadi essere ingradodiprodurremateriali coneccellenti performance di ecocompatibilità ha permesso all’azienda di intraprendere con rigore e consapevolezza il percorso che ha portato all’ottenimento della Certificazione ambientale ISO 14001, per poi accedere immediatamente all’emissione delle Certificazioni EPD (Environmental Product Declaration, la certificazione green per eccellenza), per tutte le proprie linee di prodotti. La sfida della ricerca Zherorisk® è stata quella di ridurre drasticamente l’emissione di sostanze organiche volatili (VOC), principale causa dell’inquinamento indoor, pur mantenendo inalterate le proprietà chimico-fisiche dei prodotti. I prodotti Zherorisk® oltre a essere ecocompatibili, sicuri per l’ambiente e la salute dell’uomo, a bassissima emissione di VOC, possono circolare in tutta tranquillità in quanto privi di sostanze dannose per l’ambiente, senza gli obblighi previsti dalla normativa ADR sui trasporti pericolosi. Il percorso intrapreso sugli studi tossicologici e la riforma di tutte le sostanze chimiche come previsto dalle norme europee Reach/CLP che recepiscono le indicazioni del Sistema Globale Armonizzato GHS voluto dalle Nazioni Unite, ha permesso di armonizzare i criteri di classificazione ed etichettatura, favorendo così la libera circolazione delle merci e garantendo, al contempo, un elevato livello di protezione per l’uomo e l’ambiente. Con le nuove sostanze di base sviluppate grazie al progetto Zherorisk® è stato quindi possibile ottenere prodotti con minima etichettatura di rischio, senza gli obblighi previsti dalla normativa ADR, consentendo un notevole risparmio sui costi delle spedizioni e sui tempi della logistica. Anche per quanto riguarda le spedizioni internazionali sulle lunghe distanze, i prodotti possono essere trasportati via nave, in container senza certificazione navale IMO (International Maritime Organization), ovvero in caso consegne urgenti addirittura per via aerea, senza sottostare alle limitazioni previste per materiali tossici, corrosivi o infiammabili.
COLORE & HOBBY |23 to di come si fanno le cose e poco di quello che si fa. Come se si richiamasse costantemente un riconoscimento autoreferenziale perdendo di vista un’operatività imprescindibile per essere davvero sostenibili. La sostenibilità vera si misura con un piano aziendale strutturato in tutti i suoi aspetti e per tutti gli ambiti strategici, amministrativi, operativi. Il nostro progetto Zherorisk®, per esempio, è insito nel DNA dell’azienda ed è ormai normalità del fare quotidiano. Qual è la sua lettura del tessuto distributivo del nostro settore? Io penso che la distribuzione si sia assestata in due grandi macroaree alle quali se ne va affiancando, sempre più importante, una terza. Le prime due sono la distribuzione tradizionale e la grande distribuzione. Questa è una divisione che ormai da decenni caratterizza il tessuto distributivo, destinata a rimanere e a convivere in risposta alle diverse esigenze dei consumatori. La terza è quella dell’e-commerce. Delle prime due si può dire che i sub canali della distribuzione tradizionale hanno caratteristiche distintive ben definite e che tra questi i più vivaci, in termini di sviluppo, sono i centri edili che stanno mutando pelle e che stanno assumendo contorni sempre più orientati alla multi-specializzazione. La grande distribuzione ha la sua dimensione definita e rimane un format commerciale di grande richiamo e di sicuro interesse anche per noi. Per finire, l’e-commerce, soprattutto nella forma di marketplace, diventa una realtà significativa con la quale i distributori tradizionali e le aziende devono trovare un modus vivendi in equilibrio: è impossibile da ignorare e indispensabile per completare i canali di offerta commerciale. Come si rafforza la partnership con i distributori? Con la presenza costante e costruttiva: bisogna portare novità, offrire innovazione e rinsaldare i servizi pre e post-vendita avendo cura di assistere in cantiere, di promuovere i prodotti, raccontarli e dimostrarli. Insomma, l’azienda deve essere vicina ai suoi distributori, collaborare senza prevaricare. Un distributore non può essere specialista su tutti i suoi assortimenti e, per questo, il supporto delle aziende produttrici è indispensabile per coadiuvarlo nelle esigenze ordinarie e straordinarie. Il distributore deve essere il centro delle attività dove sviluppare, sempre in perfetto equilibrio, anche quelle con i committenti e le maestranze. Qual è il segreto di un prodotto che funziona? Deve essere un prodotto innovativo e semplice da utilizzare perché una caratteristica non esclude l’altra, anzi si rafforzano grazie al fatto di coesistere. . SPAZIOCONTINUO, UN PROGETTO DESTINATO A CRESCERE “Spaziocontinuo proseguirà il suo sviluppo con un processo di ottimizzazione per rinnovarlo e per allinearlo con le nuove esigenze estetiche che arrivano dal mondo delle resine. Nell’alveo di questo progetto verranno implementati anche i cementi e i microcementi con nuove formulazioni e nuovi effetti finali. Collaboreremo con un team di architetti per rinnovarne e affinarne la resa decorativa e lavoreremo nella direzione di un’offerta in grado di soddisfare il concetto di total look -ha affermato Sghedoni-”.
ascolta la loro esperienza su Radio Colore leggi la loro intervista su Colore & Hobby RIVENDITORI le esperienze dei rivenditori raccontano
guarda le immagini del negozio “La nostra ricchezza? Il confronto tra generazioni: noi genitori abbiamo sviluppato l’attività rivolgendoci ad un target tradizionale, oggi i nostri figli la sviluppano intercettando anche nuovi clienti di alto profilo e la committenza. ” Paolo Melis e Attilio Pani NERO BIANCO COLOR Elmas (CA) PROTAGONISTI come cambia la distribuzione... LE LORO STORIE SOLO SU
121| LUGLIO/AGOSTO 2024 IL MONDO DEL COLORE DOPO GLI INCENTIVI Mercato, PNRR e Piano Europeo per l’Edilizia Green, distribuzione: dopo gli anni del Covid e del disorientamento, dei rincari delle materie prime e dei Bonus fiscali, dell’inflazione e del minor potere d’acquisto delle famiglie, gli operatori del settore si confrontano sui nuovi scenari e su come affrontarli nel futuro prossimo. MERCATO | Andamento atteso, torna la ‘normalità’ ..........pagina 28 INCENTIVI FISCALI | C’è vita oltre i Bonus! ........................ pagina 40 DISTRIBUZIONE | Lavorare insieme alla distribuzione ......pagina 48 2011 • L’inquietudine del presente 2012 • Guardando oltre la crisi 2013 • La ricerca di una nuova dimensione 2014 • Tutto pronto per ripartire 2015 • Aspettando la ripresa 2016 • La ricerca della sicurezza 20 7 • L’età del distacco consapevole 2018 • Voglia di ripresa 2019 • Prove tecniche di crescita 2020 • Resilienza e versatilità 2021 • Una congiuntura unica stimola l’ottimismo 2022 • Prepararsi a nuovi equilibri 2023 • La grande ‘bolla’ degli incentivi Maurizio Poletti • Presidente ADIVER Roberto Meregalli e Michelangelo Pajno • Marketing Manager Decorative Paints Akzo Nobel Italia e Presidente cda Akzo Nobel Coatings Mario Valoriani • Direttore Commerciale & Marketing Casati Marco Brandini • Socio Colorificio Brandini Matteo Spaventa • Responsabile Marketing Gruppo Di Donato Stefano Galdabino • Amministratore Flex Italia Massimiliano Pietrelli • Amministratore Delegato Giolli Industria Colori Mario Paganelli • Direttore Operativo IVAS Industria Vernici Alessandro Monaco • Consigliere Delegato J Colors Dario Nasuelli • Direttore Vendite Italia J.F. Amonn Luca Romani • Responsabile Ricerca & Sviluppo Litokol Stefano Deri • Corporate Product Director Coating Line Mapei Andrea Cellucci • Business Sector Manager Mirka Italia settore Construction and Decoration Maurizio Salassi • Amministratore Delegato Pennelli Cervus Silla Giusti e Ivan Destro • General Manager e Sales Director PPG AC Italy Alessandro Bonoli • Product Manager Pitture e Gestione Tintometri Röfix Enrico Sintoni • Direttore Commerciale Italia San Marco Group Federica Schirinzi • Responsabile Marketing Sestriere Vernici & Linvea Luigi Vignolo • Direzione Generale Tassani HANNO RISPOSTO ALLE NOSTRE DOMANDE I CONCETTI CHIAVE DEGLI ULTIMI ANNI OPINIONI
28| SETTEMBRE 2024 ANDAMENTO ATTESO, TORNA LA ‘NORMALITÀ’ Dopo gli anni dei Bonus e degli incentivi ‘a pioggia’, il settore sta vivendo l’atteso calo delle soluzioni legate ai cicli ETICS e il rilancio di cicli e prodotti per interno. Un contesto variegato, nel quale le pitture soffrono meno del previsto, anche nelle ristrutturazioni degli esterni… OPINIONI MERCATO A CURA DELLA REDAZIONE L’andamento del settore nel primo semestre del 2024 era largamente previsto e le valutazioni delle aziende -che come sempre ringraziamo per aver risposto numerose alle nostre domande- lo confermano pienamente. La fine dei Bonus, che negli ultimi anni sono stati un volano straordinario, ha provocato un rallentamento dei prodotti legati ai cicli ETICS e l’altrettanto prevedibile rilancio di quelli per interno. Riguardo i primi è interessante, approfondendo la lettura, la riflessione su come sugli esterni le pitture in qualche modo abbiano ‘tenuto’ le posizioni cedendo meno rispetto ai rasanti e ai sistemi a cappotto: segno che il mercato non si ferma, che la cultura della manutenzione dell’abitazione si sta diffondendo sempre più e che, nel tempo, lungi dal fermarsi, il mercato dei prodotti e dei cicli per esterno tornerà alla ‘normalità’. Sui prodotti per interni, dopo il grande boom del periodo Covid e le flessioni dovute alla forte attenzione per i lavori in esterno, il rimbalzo era atteso e si è puntualmente verificato, e anche in questo caso è interessante approfondire quali prodotti in particolare ne beneficiano: diversi contributi segnalano la forte attenzione verso i prodotti multifunzioni, la crescita costante di richiesta di smalti all’acqua e/o multisuperfici, dei decorativi e dei prodotti per legno. Per tutti, poi, vale lo stimolo rappresentato dall’innovazione tecnologica, sempre più ambita per differenziarsi e mantenere le posizioni in un mercato altamente competitivo. Qua e là, infine -e anche nelle risposte di ADIVER, la neonata associazione di distributori di vernici-, si affaccia la preoccupazione per la richiesta crescente di prodotti di fascia economica, sostenuta dalla diminuzione del potere di acquisto
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in calo e fortunatamente il prezzo medio e la marginalità sono cresciuti in modo da compensare questo calo. Dario Nasuelli • Nonostante la fine dei Bonus edilizi, stiamo andando bene e siamo molto soddisfatti per la crescita del primo semestre, sia in termini di fatturato che di volumi. È anche vero che, essendo la nostra azienda prevalentemente collocata nel settore legno, i Bonus statali degli anni precedenti non ci avevano fornito quella spinta in volumi e fatturati verificatisi invece nel settore edile con i rivestimenti a cappotto e i relativi intonaci. Luca Romani • La nostra azienda, forte del fatto di vendere in tutto il mondo, ha avuto nel corso del 2024 un andamento sostanzialmente similare a quello dello scorso anno sia in termini di volumi che di fatturato, con una leggera crescita di quest’ultimo grazie al fatto che in un momento di contrazione come quello attuale i prodotti di maggior valore tecnico ne risentono in maniera minore. Stefano Deri • I primi sei mesi del 2024 sono stati disomogenei: i primi due/tre mesi sono stati caratterizzati da una coda di acquisti legati alla chiusura dei cantieri Superbonus. Quindi i volumi dei prodotti di finitura su cappotto sono rimasti a livello elevato e sono poi calati nel periodo successivo. Viceversa, nella categoria dei prodotti da interno la richiesta del mercato si è mantenuta elevata con volumi in crescita. Se leggiamo i dati depurati dall’effetto Superbonus i volumi sono in calo. Se allarghiamo la prospettiva all’intero mondo dei prodotti da costruzione, assistiamo ad una forte crescita dei prodotti legati alle infrastrutture e grandi progetti (effetto più o meno diretto del PNRR) ed un calo dei prodotti da rivendita. A soffrire maggiormente sono i prodotti legati al Superbonus OPINIONI MERCATO dale unico e fortemente orientato alla partnership. Il secondo fattore cardine è stato il lancio di ben sedici nuovi prodotti, caratterizzati da tecnologie innovative, ora integrati nei nostri completi e già apprezzati cataloghi di prodotto e soluzioni per l’edilizia. Marco Brandini • Sulle vendite accusiamo un -3,72%, la stessa percentuale anche nei volumi. Il listino è rimasto invariato rispetto allo stesso periodo del 2023. Matteo Spaventa • Il nostro andamento è rimasto sostanzialmente stabile in volumi con un aumento di alcuni punti percentuali in valore. Stefano Galdabino • Il mercato nei primi sei mesi dell’anno è stato nel complesso positivo con una crescita generale di fatturato rispetto al 2023 del 12%. Il settore del colore continua ad essere vivace e molto attivo nel recepire le richieste del mercato. Massimiliano Pietrelli • In questo primo semestre 2024, Giolli registra una piccola flessione in termine di vendita e di volumi. La contrazione è totalmente localizzata in Italia dove abbiamo attuato una stretta su clienti morosi o con tempi d’incasso troppo lunghi. La decisione di stringere i crediti, seppur dolorosa, è stata necessaria per salvaguardare la salute finanziaria dell’azienda. L’estero invece registra delle prestazioni molto positive. Mario Paganelli • I primi sei mesi, se comparati al 2023, sono in sensibile calo. Questo andamento lo avevamo previsto considerando che negli anni del Superbonus le nostre performance sono state straordinariamente eccezionali. Indubbiamente le decisioni di marzo del Governo, prese perentoriamente dalla sera alla mattina, ci hanno ulteriormente penalizzato. Alessandro Monaco • I volumi sono dei consumatori che, in mancanza di incentivi, si trovano a fare i conti con più attenzione. In sintesi, se consideriamo che nei primi tre mesi del 2024 la coda dei lavori acquisiti in regime ‘Bonus’ ha limitato la flessione delle vendite e che la ripresa dei consumi dei prodotti per interno dà nuova linfa alle vendite, il settore è consapevole di non aver ancora esaurito la spinta propulsiva che negli ultimi anni ha posto la casa al centro delle attenzioni. E, ugualmente, è consapevole di dover investire in ricerca e sviluppo, in nuove tecnologie e in nuova progettualità per non perdere i benefici innegabili acquisiti negli ultimi pazzeschi anni. Quale è stato in generale l’andamento della vostra azienda nei primi sei mesi del 2024, in vendite e in volumi? Roberto Meregalli • Nella prima parte dell’anno abbiamo avuto un andamento leggermente positivo sia in vendite che in volumi: siamo rimasti molto sorpresi e soddisfatti viste le aspettative negative attese per il 2024 con la cessazione definitiva dei più importanti incentivi fiscali per il rinnovamento degli edifici esterni. Mario Valoriani • La performance è positiva sia in termini di vendite che di volumi. La composizione di questo valore positivo è da attribuirsi principalmente a due fattori: un più interessato accoglimento della proposta valoriale aziendale declinata nei marchi Casati, Profi Experience, Ucic e Casa Italia da parte di una nuova, interessata e qualificata clientela, che trova nei nostri marchi la risposta alle proprie esigenze, unita ad uno stile relazionale azien30| SETTEMBRE 2024
(pitture e rinforzi strutturali in primis) mentre sono in forte crescita prodotti legati alla costruzione. Andrea Cellucci • Nonostante lo stop dei Bonus, abbiamo di poco superato i volumi dello scorso anno sia in termini di fatturato che di volumi. Avendo mantenuto lo stesso listino direi che per quelle che erano le aspettative di crescita del settore (0,3% nell’edilizia residenziale) ci possiamo ritenere soddisfatti. Maurizio Salassi • Il nostro andamento è stato stabile, rispetto al primo semestre 2023, con variazioni positive per le misure più piccole e variazioni negative per le misure grandi. Silla Giusti • Occorre fare una distinzione: dal punto di vista delle vernici il quadro rimane positivo, il mercato ha tenuto, siamo soddisfatti dei volumi prodotti nello stabilimento italiano; è indubbio invece che il mercato professionale più legato alla cantieristica, soprattutto quello che ruota intorno all’ETICS, abbia subito il contraccolpo legato alla fine dei ‘super’ incentivi fiscali. Era un rallentamento prevedibile: la mia aspettativa, però, è che gli anni di ‘boom’ che abbiamo appena vissuto lascino in eredità una maggior consapevolezza del consumatore nella scelta di prodotti sempre più ‘sostenibili’. Alessandro Bonoli • Abbiamo assistito ad un andamento altalenante: conclusi i primi tre mesi nei quali abbiamo sfruttato la coda di alcuni lavori del Superbonus, da aprile il mercato si è sviluppato a macchia di leopardo. Il calo maggiore, come previsto, è stato registrato per la linee dedicate agli esterni, ricucendo sensibilmente i volumi, ma abbiamo notato un incremento sulle vendite di prodotti estremamente tecnici e da interni. Enrico Sintoni • Un primo semestre complessivamente positivo con ricavi di vendita in significativa cre- “Andamenti variabili per l’inizio del 2024: risultati generalmente positivi nonostante la fine dei Bonus, ma differenze legate ai settori e ai mercati” www.gageneral.com | www.antebiago.it SISTEMI ETICS General Admixtures S.p.A. Via delle Industrie n. 14/16 | 31050 Ponzano Veneto (TV) | ITALY T. + 39 0422 966911 | T. + 39 0373 980391 | info@gageneral.com PRESTAZIONI E DURABILITÀ RESISTENTI AGLI URTI E ALLA GRANDINE 15 J 30 J
32| SETTEMBRE 2024 provenga anche dall’inserimento in gamma di nuovi prodotti in linea con la nuova strategia del Gruppo: “2:1 Performance Technology” che permette ad un solo prodotto di svolgere più funzioni in un processo di pitturazione. L’accoglienza del mercato è stata entusiastica, generando nuove vendite che soddisfano nuovi bisogni emergenti. Un esempio concreto è rappresentato dal prodotto Profi Flex, del brand Profi Experience: è sia un fondo che una finitura per esterno, acril-silossanico, fibro-rinforzato, elastico, anti-alga e tinteggiabile che rappresenta una soluzione di pregio per tutte le nuove costruzioni e i ripristini, anche dei sistemi a cappotto. Marco Brandini • Il nostro andamento è rimasto sostanzialmente invariato dal momento che non abbiamo usufruito in precedenza dei vantaggi del Superbonus 110%. Matteo Spaventa • Un aumento a doppia cifra dei prodotti per interno, a fronte di una situazione mista di quelli per esterno: un debole aumento di finiture e rivestimenti e una sostanziale flessione dei rasanti. Stefano Galdabino • I prodotti per interno hanno trainato la crescita mentre quelli per esterno hanno subito una frenata dovuta al ridimensionamento drastico dei Bonus Edilizia. Il tutto rientra nella normale logica del mercato che precedentemente era ‘drogato’ dagli importanti incentivi fiscali che, una volta venuti meno, hanno riportato il mercato ad una dimensione più fisiologica. Massimiliano Pietrelli • Su entrambi i settori c’è un leggero rallentamento anche se è superiore quello delle pitture per interni. Nonostante la contrazione degli esterni dovuta alla fine del Superbonus, nel primo semestre le prime tre famiglie nella classifica di vendita sono Siloxan Giolli, Joker Liscio e Silofest, tutti prodotti per esterni. Mario Paganelli • La divisione pitture e vernici sia da interno che da esterno tiene sufficientemente bene, forse anche in leggera crescita rispetto l’anno scorso. La linea di business molto penalizzata è quella relativa all’isolamento a cappotto per i noti motivi, ma siamo convinti che a breve ritornerà a crescere. Alessandro Monaco • I prodotti a spessore per esterno hanno avuto un calo mentre i prodotti lisci ed i quarzi hanno tenuto. Nei prodotti per interno la ricerca è costantemente verso prodotti di fascia più economica perché gli aumenti di listino hanno reso poco accessibili i prodotti di qualità anche di medio livello. Continua la lenta crescita di smalti all’acqua, in special modo nella finitura opaca e satinata a scapito di quella brillante. Dario Nasuelli • Rispetto al primo semestre dell’anno precedente siamo cresciuti, non solo, siamo particolarmente contenti dell’andamento in positivo di tutta la famiglia di prodotti per legno. Come noto, la nostra azienda produce vernici per la protezione del legno sia per interno che per esterno, con una prevalenza dei prodotti commercializzati prettamente legata all’uso per esterno come tettoie, case, coperture ecc., ma possiamo dire che entrambe le tipologie hanno visto un aumento delle vendite nei due periodi a confronto. Luca Romani • Nella nostra offerta è difficile capire quali prodotti siano stati applicati in interno piuttosto che in esterno (la maggior parte dei nostri prodotti ha la duplice applicazione), quindi ribadirei quanto detto al punto precedente. Stefano Deri • Nel 2023 la domanda di prodotti da esterno era rimasta sostenuta (benchè non a livelli del semestre dell’anno precedente) con andamento simile sui prodotti da interno. Nel 2024 i prodotti per OPINIONI MERCATO scita, sicuramente trainati, in questa fase, da un export molto più dinamico rispetto al mercato domestico. Sul piano dei volumi le variazioni, seppur positive, sono complessivamente più contenute. Federica Schirinzi • Nel complesso l’andamento è stato positivo e prevalentemente trainato dalla Divisione Industria, da sempre core business aziendale del brand Sestriere Vernici. Per Linvea, complice il prevedibile declino post-incentivi edilizia, l’andamento è stato più volubile ma comunque stabile nelle vendite. Luigi Vignolo • Noi siamo cresciuti in fatturato del 7,03%, in volumi del 2,50%. In dettaglio: quale è stato l’andamento nei primi sei mesi rispetto al periodo equivalente del 2023 dei prodotti per interno e di quelli per esterno? Roberto Meregalli • I prodotti per esterno, con la fine degli incentivi fiscali, hanno subito una forte riduzione ma rimanendo comunque sempre al di sopra dei valori degli anni precedenti al 2023, mentre le idropitture e gli smalti all’acqua hanno mantenuto il trend positivo che era già in atto dallo scorso anno. In generale, sicuramente il canale professionale ha subito una riduzione ma si è spostato sui lavori con prodotti per interni più che compensando il calo degli esterni, mentre il segmento del privato ha continuato la sua crescita prevalentemente nelle finiture per interni. Mario Valoriani • La performance che registriamo è positiva sia per i prodotti da interno che esterno. Siamo inoltre soddisfatti nel riscontrare che questo positivo risultato
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