Colore & Hobby - Ed. 445 settembre 2024

in calo e fortunatamente il prezzo medio e la marginalità sono cresciuti in modo da compensare questo calo. Dario Nasuelli • Nonostante la fine dei Bonus edilizi, stiamo andando bene e siamo molto soddisfatti per la crescita del primo semestre, sia in termini di fatturato che di volumi. È anche vero che, essendo la nostra azienda prevalentemente collocata nel settore legno, i Bonus statali degli anni precedenti non ci avevano fornito quella spinta in volumi e fatturati verificatisi invece nel settore edile con i rivestimenti a cappotto e i relativi intonaci. Luca Romani • La nostra azienda, forte del fatto di vendere in tutto il mondo, ha avuto nel corso del 2024 un andamento sostanzialmente similare a quello dello scorso anno sia in termini di volumi che di fatturato, con una leggera crescita di quest’ultimo grazie al fatto che in un momento di contrazione come quello attuale i prodotti di maggior valore tecnico ne risentono in maniera minore. Stefano Deri • I primi sei mesi del 2024 sono stati disomogenei: i primi due/tre mesi sono stati caratterizzati da una coda di acquisti legati alla chiusura dei cantieri Superbonus. Quindi i volumi dei prodotti di finitura su cappotto sono rimasti a livello elevato e sono poi calati nel periodo successivo. Viceversa, nella categoria dei prodotti da interno la richiesta del mercato si è mantenuta elevata con volumi in crescita. Se leggiamo i dati depurati dall’effetto Superbonus i volumi sono in calo. Se allarghiamo la prospettiva all’intero mondo dei prodotti da costruzione, assistiamo ad una forte crescita dei prodotti legati alle infrastrutture e grandi progetti (effetto più o meno diretto del PNRR) ed un calo dei prodotti da rivendita. A soffrire maggiormente sono i prodotti legati al Superbonus OPINIONI MERCATO dale unico e fortemente orientato alla partnership. Il secondo fattore cardine è stato il lancio di ben sedici nuovi prodotti, caratterizzati da tecnologie innovative, ora integrati nei nostri completi e già apprezzati cataloghi di prodotto e soluzioni per l’edilizia. Marco Brandini • Sulle vendite accusiamo un -3,72%, la stessa percentuale anche nei volumi. Il listino è rimasto invariato rispetto allo stesso periodo del 2023. Matteo Spaventa • Il nostro andamento è rimasto sostanzialmente stabile in volumi con un aumento di alcuni punti percentuali in valore. Stefano Galdabino • Il mercato nei primi sei mesi dell’anno è stato nel complesso positivo con una crescita generale di fatturato rispetto al 2023 del 12%. Il settore del colore continua ad essere vivace e molto attivo nel recepire le richieste del mercato. Massimiliano Pietrelli • In questo primo semestre 2024, Giolli registra una piccola flessione in termine di vendita e di volumi. La contrazione è totalmente localizzata in Italia dove abbiamo attuato una stretta su clienti morosi o con tempi d’incasso troppo lunghi. La decisione di stringere i crediti, seppur dolorosa, è stata necessaria per salvaguardare la salute finanziaria dell’azienda. L’estero invece registra delle prestazioni molto positive. Mario Paganelli • I primi sei mesi, se comparati al 2023, sono in sensibile calo. Questo andamento lo avevamo previsto considerando che negli anni del Superbonus le nostre performance sono state straordinariamente eccezionali. Indubbiamente le decisioni di marzo del Governo, prese perentoriamente dalla sera alla mattina, ci hanno ulteriormente penalizzato. Alessandro Monaco • I volumi sono dei consumatori che, in mancanza di incentivi, si trovano a fare i conti con più attenzione. In sintesi, se consideriamo che nei primi tre mesi del 2024 la coda dei lavori acquisiti in regime ‘Bonus’ ha limitato la flessione delle vendite e che la ripresa dei consumi dei prodotti per interno dà nuova linfa alle vendite, il settore è consapevole di non aver ancora esaurito la spinta propulsiva che negli ultimi anni ha posto la casa al centro delle attenzioni. E, ugualmente, è consapevole di dover investire in ricerca e sviluppo, in nuove tecnologie e in nuova progettualità per non perdere i benefici innegabili acquisiti negli ultimi pazzeschi anni. Quale è stato in generale l’andamento della vostra azienda nei primi sei mesi del 2024, in vendite e in volumi? Roberto Meregalli • Nella prima parte dell’anno abbiamo avuto un andamento leggermente positivo sia in vendite che in volumi: siamo rimasti molto sorpresi e soddisfatti viste le aspettative negative attese per il 2024 con la cessazione definitiva dei più importanti incentivi fiscali per il rinnovamento degli edifici esterni. Mario Valoriani • La performance è positiva sia in termini di vendite che di volumi. La composizione di questo valore positivo è da attribuirsi principalmente a due fattori: un più interessato accoglimento della proposta valoriale aziendale declinata nei marchi Casati, Profi Experience, Ucic e Casa Italia da parte di una nuova, interessata e qualificata clientela, che trova nei nostri marchi la risposta alle proprie esigenze, unita ad uno stile relazionale azien30| SETTEMBRE 2024

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