Colore & Hobby - Ed. 448 gennaio/febbraio

108| GENNAIO/FEBBRAIO 2025 Numeri significativi per i quattro giorni di Klimahouse, la fiera internazionale dedicata all’edilizia responsabile e all’efficientamento energetico, arrivata quest’anno alla sua ventesima edizione. Con oltre 30.000 visitatori, più di 400 espositori e oltre 3.000 partecipanti al programma eventi, la manifestazione ha confermato il proprio ruolo centrale nel dibattito sul futuro dell’architettura e dell’urbanistica sostenibili, facendosi portavoce delle maggiori idee avanguardiste in ambito architettonico, urbanistico e sociale. Dal 29 gennaio al 1° febbraio, Bolzano è stata il punto d’incontro per professionisti, ricercatori e aziende impegnati a costruire un domani più verde e rispettoso dell’ambiente. Un obiettivo chiaro: edifici a emissioni zero Soluzioni per un’edilizia a emissioni zero, tra legno, riqualificazione urbana e startup innovative: il bilancio della ventesima edizione di Klimahouse, la fiera internazionale dell’edilizia responsabile e dell’efficientamento energetico. entro il 2030 Uno dei temi cardine di Klimahouse 2025 è stato l’impatto della nuova normativa europea sulla decarbonizzazione dell’industria delle costruzioni. Secondo le direttive dell’Unione Europea, dal 2030 tutti i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero così da pervenire alla neutralità climatica entro il 2050, un obiettivo ancora più stringente per gli edifici pubblici, che dovranno adeguarsi già dal 2028. Questo impone una profonda trasformazione del settore, che deve accelerare l’adozione di tecnologie innovative e materiali sostenibili per ridurre drasticamente le emissioni di CO2. La riqualificazione urbana: architettura al servizio della comunità Oltre all’efficienza energetica, KliFOCUS SOSTENIBILITÀ KLIMAHOUSE CRISTINA ENEA COSTRUIRE IL FUTURO DELL’EDILIZIA

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