Colore & Hobby - Ed. 448 gennaio/febbraio

PITTURE: PER UNA SCELTA CONSAPEVOLE E DI QUALITÀ I C O N S I G L I D I A N V I D E S A cura di Anvides Da Anvides, una guida sui fattori chiave da considerare per scegliere pitture di qualità. 126| GENNAIO/FEBBRAIO 2025 La storia delle pitture come le conosciamo oggi è relativamente recente. Fino alla metà del secolo scorso, molti artigiani del settore producevano direttamente nei loro laboratori la pittura bianca, mescolando polveri, caolino, calce, biancone e leganti secondo ricette tramandate da generazioni. Ogni imbianchino aveva la sua formula segreta. Tuttavia, l’industria chimica ha rivoluzionato questo approccio, standardizzando i prodotti e migliorando la qualità delle pitture disponibili sul mercato. Nonostante i progressi, alcune vecchie convinzioni sono rimaste radicate. Ad esempio, molti credono ancora che una pittura lavabile non possa essere traspirante o che una pittura traspirante sia meno resistente all’abrasione e, di conseguenza, viene considerata un prodotto di fascia bassa. Tuttavia, le norme introdotte negli ultimi decenni offrono strumenti precisi per valutare le caratteristiche delle pitture, permettendo ai professionisti del settore di scegliere il prodotto giusto per ogni esigenza. LA CLASSIFICAZIONE DELLA LAVABILITÀ: UNO STRUMENTO ESSENZIALE PER I PROFESSIONISTI Un aspetto cruciale da considerare nella scelta di una pittura è la sua classe di lavabilità. La norma UNI EN ISO 11998 stabilisce il metodo di prova per misurare la resistenza all’abrasione umida di una pittura. Questa norma, seppur fondamentale, non dice quanto una pittura rimarrà pulita nel tempo, o quanto sarà facile rimuovere macchie e sporco. Per queste valutazioni entra in gioco un’altra norma, la UNI 10792, che misura la presa di sporco, ovvero la tendenza della pittura ad assorbire particelle di sporco. Conoscere entrambe queste norme aiuta a comprendere meglio le prestazioni della pittura e a valorizzare ogni caratteristica in modo appropriato. LE NORME PRINCIPALI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE PITTURE PER INTERNI Per orientarsi nel vasto panorama delle pitture per interni, due sono le norme di riferimento più importanti: la UNI EN 13300 e la UNI 10795. Queste norme definiscono una serie di criteri tecnici che permettono di valutare diverse caratteristiche delle pitture, rendendo più semplice la scelta del prodotto più adatto. • UNI EN 13300 -riferita ai prodotti all’acqua per pareti e soffitti interni- offre metodi per valutare aspetti come: • Brillantezza (UNI EN ISO 2813): la capacità di una superficie pitturata di riflettere la luce. • Granulometria (UNI EN ISO 1524): la finezza di macinazione, che influisce sull’aspetto finale della superficie. • Resistenza allo strofinamento ad umido (UNI I C O N S I G L I D I A N V I D E S

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