70| GENNAIO/FEBBRAIO 2025 l’accelerazione dei prodotti bio-based e derivati dal mass balance, la continuità delle questioni sociali per i dipendenti come la continuità del piano di formazione per tutti, il miglioramento delle condizioni di lavoro ottimali in tutti i siti, la gestione della carriera... Emanuele Paese - L’introduzione dei criteri ESG comporta senz’altro un grande sforzo da parte delle organizzazioni e un aumento dei costi aziendali che, in un mercato estremamente frammentato come il nostro, con una moltitudine di attori che non si curano di questi aspetti, si traduce quasi in uno svantaggio competitivo. Nonostante questo, Casati, perfettamente in linea con la filosofia portata avanti da Assovernici, sta consolidando questi criteri. I risultati ottenuti finora sono soddisfacenti, poiché si traducono in una gestione più consapevole e responsabile delle risorse, confermando l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. Manuele Dechaud - L’introduzione dei criteri ESG nel Gruppo Boero è stato un percorso impegnativo ma fondamentale per garantire non solo la sostenibilità, ma anche la trasparenza e l’affidabilità nelle nostre pratiche aziendali. Sebbene inizialmente possa sembrare complesso, abbiamo investito risorse significative per integrare questi principi nelle nostre operazioni quotidiane. In questo processo, il team di lavoro e il comitato interno dedicato alla sostenibilità, costituito dal Gruppo Boero, ha giocato un ruolo cruciale. Lavorando a stretto contatto con il CDA, questo gruppo ha garantito un monitoraggio costante e l’implementazione strategica delle iniziative ESG, favorendo una transizione coerente e mirata all’interno dell’azienda. Silla Giusti - L’integrazione della sostenibilità nella nostra strategia aziendale è stata una priorità di PPG. Abbiamo stabilito chiari obiettivi di sostenibilità globale, come gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 negli ambiti di Scope 1, 2 e 3 e l’aumento della percentuale di vendite provenienti da prodotti con attributi sostenibili. Questi prodotti vengono identificati utilizzando la metodologia interna di PPG, che convalida le caratteristiche del prodotto e il loro contributo agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Abbiamo compiuto progressi significativi verso i nostri obiettivi di sostenibilità per il 2030, compreso il raggiungimento di una percentuale del 44% delle vendite totali provenienti da prodotti con attributi sostenibili a livello globale; la riduzione delle emissioni del 10% per quel che concerne le nostre attività (Scope 1 e 2) e la riduzione del 12% delle emissioni nella catena del valore di beni e servizi acquistati. Questi progressi non solo hanno migliorato la nostra efficienza operativa, ma ha anche supportato le ambizioni di sostenibilità dei nostri clienti. Benjamin Stecher - I criteri ESG sono stati introdotti ormai da qualche anno come metodo di misurazione per tutto il Gruppo FIXIT e partivamo da una condizione già positiva, poiché tutti i nostri stabilimenti erano e sono a bassa emissione. Abbiamo deciso di utilizzare esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili in tutti i nostri stabilimenti, introdotto auto elettriche per ridurre le emissioni di CO2 e installato colonnine per la ricarica presso i parcheggi aziendali. Senza dimenticare i piccoli accorgimenti che fanno la differenza, come l’utilizzo di imballaggi sostenibili realizzati con il 30% di plastica riciclata, la sostituzione delle lampadine tradizionali con lampadine a LED per ridurre il consumo energetico e un sistema di raccolta differenziata negli uffici di tutti i nostri stabilimenti. I risultati sono che, in soli due anni dall’implementazione, abbiamo ottenuto oltre un -40% di emissioni di CO2, secondo lo studio effettuato nel 2022 dalla Libera Università di Bolzano. Pietro Locambio - Il Gruppo V33 ha intensificato il suo impegno per la sostenibilità dal 2021, adottando un approccio che copre ogni fase del ciclo produttivo. La scelta responsabile delle materie prime, la verifica rigorosa della filiera e la collaborazione con fornitori per elevati standard ambientali sono solo alcune delle azioni intraprese. Inoltre, l’azienda si dedica alla progettazione di prodotti ecologici per ridurre l’impatto ambientale e gestisce in modo strategico lo stoccaggio per ottimizzare la logistica e ridurre le emissioni di CO2. Lavorare per la sostenibilità non è stato affatto complicato, ma ha rappresentato un percorso naturale e coerente con i valori e gli obiettivi di V33. A tal proposito, Il Gruppo in queste settimane sta ottenendo la certificazione FSC per la sede centrale e tutte le Filiali. Questi sforzi dimostrano l’impegno concreto dell’azienda verso la sostenibilità. Simona Borgonovo, Angelo Licheri - Abbiamo iniziato a pensare nell’ottica dei criteri ESG da diverso tempo, apportando modifiche ma anche consolidando ciò che era già in essere. L’impegno costante profuso dalla Governance, affiancata dal team della sostenibilità, ha permesso la realizzazione di importanti investimenti nell’ambito ambientale e sociale, e all’ideazione e concretizzazione di diversi progetti. I risultati FOCUS SOSTENIBILITÀ OPINIONI
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