Colore & Hobby - Ed. 450 aprile

COLORE & HOBBY |115 dal Comune di Milano insieme a tre enti partner del Terzo Settore (Spazio Aperto Servizi, Farsi Prossimo e Amapola) e si occupa della tutela, del benessere e dell’accompagnamento verso l’inclusione e l’autonomia di tutti i MSNA intercettati sul territorio di Milano e collocati in un ampio network di comunità e realtà residenziali (1220 ragazzi in carico al Centro) e anche dell’accoglienza materiale e supporto educativo di 13 minori. Nel centro polifunzionale sono compiute le azioni previste dalla normativa vigente per la tutela e l’accoglienza dei minori e vengono sviluppate buone prassi di network tra tutte le organizzazioni e istituzioni coinvolte, con un approccio di lavoro integrato e coordinato. Serena Gentilomo, responsabile della struttura spiega: “Zendrini è un centro di prima accoglienza fondato sulla collaborazione e sul servizio, qui osserviamo, ascoltiamo e impostiamo un progetto capace di prendere in considerazione le caratteristiche e le istanze dell’ospite. Lavorando a stretto contatto con il servizio sociale, che all’interno della struttura ha i propri uffici, riusciamo in breve tempo a impostare e programmare il progetto più adatto per ognuno. Nei pochi mesi di permanenza dei ragazzi nella struttura ci poniamo l’obiettivo di costruire un percorso su misura e aiutiamo i minori a sentirsi accolti in un Paese con regole, cultura e abitudini diverse, dove inserirsi e trovare nuovi modi senza rinunciare alla propria identità”. L’intervento cromatico Abbiamo chiesto a Giovanni Napolitano -decoratore, primo Pittore Edile certificato, formatore e capocantiere, oltre che color designer per ColorAid- di raccontarci come è nato Il settore del colore può diventare un motore di cambiamento sociale, trasformando ogni fase della filiera in un’opportunità di partecipazione attiva. Con ColorAid, il comparto si apre a una visione più ampia in cui aziende e professionisti non solo operano con eccellenza tecnica, ma contribuiscono concretamente a progetti solidali. L’obiettivo è rafforzare il legame tra edilizia, innovazione e responsabilità sociale, promuovendo un modello di business sostenibile, capace di generare un impatto positivo nella comunità. Un approccio che supera la semplice applicazione del colore per tradursi in un vero e proprio strumento di inclusione e valorizzazione del territorio, dimostrando che etica e impresa possono e devono coesistere per costruire un futuro più equo. UN NUOVO PARADIGMA PER L’EDILIZIA ETICA: IL RUOLO DEL COLORE NELLA SOLIDARIETÀ

RkJQdWJsaXNoZXIy MTI4NzA=