ticolare l’e-commerce, che stanno compiendo una rivoluzione silenziosa: oggi le pitture sono sulle piattaforme di e-commerce generaliste, su quelle più specializzate con offerte dedicate ai professionisti, su quelle delle grandi catene e sui marketplace aziendali, oltre, naturalmente, su tutti i siti di e-commerce dei rivenditori indipendenti. Nel prossimo futuro le piattaforme online saranno un canale di vendita sempre più utilizzato e per questo la distribuzione del colore dovrebbe trovare rapidamente una modalità condivisa di e-commerce per non essere attaccata da un nuovo temibile concorrente. Sul fronte dei fattori di cambiamento esterni, invece, non si possono non nominare la pandemia, le guerre internazionali che condizionano i commerci, le tensioni sulle materie prime, l’inflazione e il minor poter d’acquisto dei consumatori, così come i bonus e gli incentivi che il nostro settore ha subito positivamente ma che sono stati decisi da terzi. … e i risvolti per i rivenditori L’insieme di tutti questi fattori determina un mercato in forte cambiamento, che pone questioni di importanza vitale ai rivenditori per la loro sopravvivenza: infatti, se in questi anni tutti sono riusciti a lavorare grazie agli incentivi, adesso gli ulteriori cambiamenti provocheranno un percorso di ‘selezione virtuosa’, che permetterà solo ai rivenditori più attrezzati e organizzati imprenditorialmente di emergere. Oggi i rivenditori si interrogano su quale sia il profilo distributivo che permetta di definire le dimensioni, l’offerta merceologica e i servizi di un’attività; su come possano difendere le proprie quote di mercato e acquisirne di nuove; o ancora, su come possano migliorare l’assetto complessivo della propria attività per evolvere… E allora torniamo alla domanda di partenza, perché le risposte non vengono solo dai buoni prodotti, ma passano dalla conoscenza, dalla formazione, dall’acquisizione di nuove competenze nell’ambito del marketing, della comunicazione e della vendita, per arrivare sempre prima e sempre meglio al cliente: dunque per differenziarsi e ottenere un sell-out più efficace. I rivenditori del nostro settore hanno bisogno di partner che forniscano non solo un prodotto di qualità, ma anche un supporto concreto per la crescita. E, sebbene ci siano tante Academy nel nostro settore -quindi molte aziende che offrono servizi di vario tipo per aiutare il rivenditore nella vendita-, la maggior parte di esse si limita a servizi come l’assistenza in cantiere, il supporto tecnico, la formazione sui prodotti. Servizi indispensabili, ma che aiutano il rivenditore solo nella gestione della quotidianità. Ugualmente importante, ma diversa e innovativa è invece una proposta che offra ai colorifici un modello gestionale basato sulle tecniche di marketing, di comunicazione e di vendita per sviluppare il loro potenziale e aumentare i volumi in maniera sistematica, parlando il linguaggio della contemporaneità. Il punto chiave nell’evoluzione della distribuzione è questo: oggi i rivenditori possono crescere veramente sviluppando relazioni virtuose e reciproche con i partner principali delle loro attività e ricevendo un supporto concreto per approfondire davvero temi ormai centrali per tutti, come il marketing, la comunicazione e la vendita. Come si evolverà la concorrenza? L’evoluzione è naturale anche nella nostra distribuzione. In futuro il concorrente potrebbe non essere più la rivendita classica. La concorrenza potrebbe includere i grandi gruppi e canali di distribuzione online e questo sarebbe molto pericoloso. I clienti, inoltre, sono più informati e si documentano anche tramite i canali digitali. Anche se non è possibile prevedere l’evoluzione del mercato, di certo bisogna essere attenti ai cambiamenti e non farsi cogliere impreparati. Non si possono più sottovalutare l’innovazione e le tendenze, oggi è fondamentale rimanere aggiornati: il progresso accelera sempre di più, in maniera esponenziale, per cui bisogna essere lungimiranti e ‘stare sul pezzo’ fin da subito se non si vuole perdere terreno. L’integrazione di canali digitali e tradizionali Si sente spesso parlare di ‘marketing digitale’, ma non si tratta solo di strategia: il ‘digitale’ è solo uno degli strumenti operativi della strategia. Una strategia di marketing efficace non si basa solo sui canali digitali, ma anche, e forse soprattutto, sugli strumenti offline. Gli strumenti di comunicazione sono oggi indispensabili per una rivendita di colori, ma devono essere guidati da una strategia definita da chi conosce il mercato. La comunicazione, sia online sia offline, verso il cliente finale deve essere un’attività costante per garantire successo e competitività alla rivendita, ma bisogna affidarsi a chi ha competenze molto specifiche. . ATTUALITÀ DISTRIBUZIONE Ascolta il podcast dedicato 30| APRILE 2025
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