14 copertina un disegno strategico ben delineato caratterizza il Colorificio Paulin e il suo posizionamento sul mercato. 19 opinioni tra cali, flessibilità e innovazione: le opinioni delle aziende del settore sul mercato 2025. 82 attualità i Colori dell’Anno Sikkens 2026, The Rhythm of Blues™: i tre blu da scoprire. 68 anteprima FEL 2025: in anteprima i contenuti della fiera e le novità degli espositori. la rivista per il mercato dei prodotti vernicianti e delle finiture decorative & hobby settembre 2025|edizione 454 Tariffe R.O.C. “Poste Italiane spa - sped. in abb. post. DL 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma 1 DCB LO/MI” La gamma prodotti destinata all’edilizia professionale. La gamma prodotti destinata all’edilizia classica. La gamma prodotti destinata alla coibentazione verticale e alla riqualificazione energetica. settembre 2025|edizione 454 contiene inserto pubblicitario
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MODALITÀ LETTURA EDITORIALE Il mondo delle pitture e delle vernici sta cambiando pelle. Chi lavora nel settore lo percepisce ogni giorno e le numerose risposte alla nostra tavola rotonda di metà anno lo confermano: i numeri non sempre sorridono, la domanda rallenta, i volumi calano o restano fermi. In alcuni segmenti, come gli esterni e i sistemi di isolamento termico, la contrazione supera anche il 10%. Eppure, dietro questa apparente frenata, si nasconde una realtà più sfaccettata. Molte aziende, infatti, hanno saputo reagire. Come? Puntando su un’offerta più mirata, su prodotti innovativi e ad alto valore aggiunto: soluzioni decorative, cicli sostenibili, materiali bio e green. È grazie a questa capacità di adattamento che, nonostante i volumi in sofferenza, i fatturati hanno tenuto, in alcuni casi perfino crescendo. La lezione è chiara: oggi vince chi sa leggere il mercato, chi diversifica, chi non smette di innovare. Il confronto tra esterni e interni racconta bene questo passaggio d’epoca. Negli esterni, dopo la stagione eccezionale dei Bonus, è arrivata la normalizzazione: cali diffusi, ma con alcune nicchie che resistono, come i cicli legno hi-tech o le finiture più prestazionali. Negli interni, invece, il quadro è più dinamico. Lavabili, antimuffa, decorativi, pitture naturali: qui la domanda resta viva, sostenuta da ristrutturazioni, manutenzioni e da una crescente sensibilità verso salubrità e sostenibilità. Non è più solo la prestazione tecnica a guidare le scelte, ma un mix di estetica, ecologia e benessere abitativo. A influenzare il settore, però, non ci sono solo le dinamiche della domanda. Sullo sfondo agiscono forze globali e politiche nazionali. I dazi USA, pur non colpendo direttamente il comparto, rischiano di pesare sulle materie prime, alimentando incertezza e tensioni sui costi. E il PNRR, con i suoi obiettivi ambiziosi di riqualificazione energetica, resta un’occasione ancora in gran parte da cogliere. I fondi ci sono, ma la burocrazia rallenta, le procedure si complicano, e gli operatori invocano stabilità, semplificazione e visione di lungo periodo. In questo contesto in movimento, anche la distribuzione e le reti commerciali non restano ferme. La figura del venditore tradizionale lascia spazio a un consulente tecnico, capace di affiancare il cliente in tutte le fasi: dalla scelta del prodotto, alla posa, fino al post-vendita. Un ruolo nuovo, che richiede competenze aggiornate, conoscenze digitali e tanta formazione. È la dimostrazione che il cambiamento non riguarda solo ciò che si produce, ma anche il modo in cui lo si porta sul mercato. Il settore delle pitture, insomma, sta vivendo una stagione di transizione. Non priva di difficoltà, certo, ma ricca di sfide stimolanti. E come sempre accade nei momenti di svolta, chi saprà interpretare i segnali, innovare e costruire valore, non solo resisterà: sarà pronto a colorare il futuro. VIERI BARSOTTI Ascolta gli altri editoriali nel programma PETROLIO Il settore delle pitture vive una fase di transizione: volumi in calo, ma innovazione, sostenibilità e nuove competenze aprono scenari di crescita. Vince chi sa adattarsi e guardare avanti.
4| SETTEMBRE 2025 COPERTINA 14 Strategie rigorose, qualità operativa e sviluppo razionale Il Colorificio Paulin è protagonista del settore. E si vede. OPINIONI 20 Primo semestre 2025: tra crisi e reazione Primi sei mesi 2025 tra incertezza e transizione, ma con buoni risultati. 24 Pitture 2025: interni resilienti, esterni in transizione Pitture: esterni in calo, interni stabili spinti da sostenibilità e innovazione. 36 Pitture tra dazi USA e sfida PNRR Due fronti caldi per il settore: dazi USA sulle materie prime e incognite del PNRR. 48 PNRR e forza vendita, criticità e opportunità Impatti limitati ma promettenti dal PNRR, mentre le forze vendita evolvono. 60 Un mercato in contrazione, tra incertezze e prospettive future Assovernici: rallentamento dei consumi, ma le aziende investono. ANTEPRIMA 62 FEL 2025: contenuti in linea con i trend più attuali Andrea Zanardi, project manager di FEL, a proposito della prossima edizione. 66 L’incontro perfetto tra edilizia e colore L’edizione 2025 di MADE expo e FEL si preannuncia ricca di contenuti. 68 Li vedremo a FEL 2025... Le novità degli espositori in anteprima. ATTUALITÀ 72 L’evoluzione? Nel segno del colore! Bormio Ediltrasporti e Mapei puntano a diventare riferimento in Valtellina. 77 La distribuzione professionale e le geografie che cambiano J.F. Amonn ha ceduto a Boero Bartolomeo le sue quote in Profi Color. 78 Pitture ARD: la firma prestigiosa su tutte le pareti ARD Raccanello per il Centro Congressi “Palazzo della Salute”, a Padova, dove ha sede anche il MUSME. 82 The Rhythm of Blues™: il blu che detta il ritmo dell’edilizia 2026 I Colori dell’Anno Sikkens 2026, The Rhythm of Blues™: i tre blu da scoprire. 19 Tra cali, flessibilità e innovazione: le opinioni delle aziende del settore sul mercato 2025. SU QUESTO 14 Un disegno strategico chiaro e ben delineato caratterizza il Colorificio Paulin e il suo posizionamento sul mercato. 68 In anteprima, le novità degli espositori a FEL 2025.
86 Trovarsi e non lasciarsi più! Effecolor e Ma.Si.Bo.: un arricchimento costante in nome di qualità e fiducia. 90 Quando l’e-commerce è intelligente, vincono tutti fareke.com, la piattaforma che crea vantaggi tangibili a tutti gli operatori della filiera. 94 Gli utensili giusti per vendere meglio Grazie al catalogo di utensili elettrici Flex, Kromo aiuta il lavoro dei suoi clienti. 100 Competere con qualità: il modello che funziona Colorpack, un’azienda italiana con le carte in regola per potenziare la propria attività. 104 Quando la cura del dettaglio rende protagonista il colore Tecnicità e professionalità: la stretta collaborazione fra Tecnovernici e Sandtex. 110 Tecnologia creativa per una nuova idea di decorazione Con Wallprinters le superfici orizzontali e verticali si trasformano. 112 Dal negozio al concept, un nuovo modello per il punto vendita Duriplastic rivoluziona la rivendita con i DP Store, showroom esperienziali. MERCATO 117 Dove la tecnica incontra le persone Nuove tappe in Calabria e in Piemonte per il Tour di Ullmann. 118 Dove il colore prende vita Chromie Mapei unisce fisico e digitale per valorizzare il ruolo del colore. 120 Piccoli spazi, grandi trasformazioni VALPAINT E-VOLUTION EASY rinnova velocemente pareti e pavimenti. 122 Tra praticità e responsabilità ambientale Pennellificio Fiorellini porta in Italia Go PAINT, sistema di pittura eco-friendly. 124 Risanare, proteggere, conservare Il Sistema Antivegetativo di FILA Solutions, risposta sostenibile e duratura. 126 Emozioni sulla parete per vivere la materia Amazing Surfaces di Casa Italia®, per finiture decorative versatili e sostenibili. INFO 10 Reinventare ogni spazio di casa con V33 Il nuovo corso in podcast realizzato da Radio Colore in collaborazione con V33. Vai alla sezione edicola di Colore & Hobby per sfogliare e leggere i numeri precedenti NUMERO INSERZIONISTI A2 Levigatrici 39 Aitiva 45 - 116 Alligator - Daw 47 Amonn 53 Barozzi 29 Cervus 109 Covema 11 Damiani 99 European Aerosols 3ª cop Feroni 59 Fila 67 Flex 51 Giolli 18 Ivas 6-7 Made-Fel 4ª cop -inserto Mapei 13 Mirodur 55 New Lac 65 Paulin 1ª cop Risanaré 8-9 Saratoga 27 Tassani 41 Tecnostuk 85 Ullmann 57 Univer - PPG 2ª cop Valpaint 33 Zero-Lack 12 A B C D E F G I M N P R S T U V Z 82 I Colori dell’Anno Sikkens 2026, The Rhythm of Blues™: i tre blu da scoprire. 78 ARD Raccanello per il Centro Congressi “Palazzo della Salute”, a Padova, dove ha sede anche il MUSME. 110 Con Wallprinters le superfici orizzontali e verticali si trasformano.
10| SETTEMBRE 2025 REINVENTARE OGNI SPAZIO DI CASA CON V33 Il nuovo corso in podcast di Radio Colore in collaborazione con V33 permette di scoprire le soluzioni più performanti, professionali e facili da usare per la manutenzione e il rinnovo di ogni ambiente di casa e di qualunque materiale… 5 puntate, realizzate in collaborazione con V33, che illustrano come manutenere e rinnovare anche gli spazi più difficili: dai trattamenti protettivi per legno e pietra in giardino -con oli, smalti e vernici impermeabilizzanti- alle idropitture ed ai rivestimenti ad alta copertura per interni ed esterni; dai sistemi decorativi Libéron a base naturale agli smalti antimuffa per i pavimenti e rivestimenti dei locali tecnici -come box e cantine-, ai cicli completi per il restauro del legno -dal decapaggio alle finiture protettive-. Come sempre con V33 il restyling è perfetto senza dover realizzare nessun intervento invasivo! . INFO CORSI ALESSANDRA NOTARGIACOMO Giardino: come prendersi cura e rinnovare gli elementi in legno e pietra? Proteggere e rinnovare legno e pietra con i prodotti V33: soluzioni green e resistenti per un giardino bello, sicuro e impeccabile tutto l’anno! Come rinnovare le pareti di casa in maniera facile e creativa Con le gamme di idropitture Expert, Renov’mur e Murosan di V33 e grazie al sistema tintometrico Creare Colore, reinventare le pareti diventa semplice, veloce e sempre più sostenibile! La decorazione francese, semplice ed elegante, alla portata di tutti! Con i marchi di V33 Libéron e Velours de Peinture, la tradizione francese incontra l’innovazione: colori raffinati, effetti unici e soluzioni eco-friendly per rinnovare mobili, oggetti e pareti con stile. Come rendere perfetti anche box e cantine? Trasformare box e cantine in spazi ordinati e funzionali è possibile con le soluzioni V33: ecco pitture, smalti e trattamenti facili da usare, durevoli e alla portata di tutti. Tutti i prodotti per restaurare mobili antichi in maniera professionale! Dal 1912 Libéron è un punto di riferimento per il restauro e si rivolge ad appassionati esperti ma anche ai restauratori con soluzioni professionali ed efficaci per ridare prestigio ai mobili antichi. 3 5 2 4 ascolta i podcast 1 Ascolta il corso completo in podcast di V33 MODALITÀ LETTURA
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14| SETTEMBRE 2025 MODALITÀ LETTURA STRATEGIE RIGOROSE, QUALITÀ OPERATIVA E SVILUPPO RAZIONALE Un disegno strategico chiaro e ben delineato caratterizza il Colorificio Paulin e il suo posizionamento sul mercato dove i suoi prodotti, di qualità e all’avanguardia, offrono risposte professionali e professionalizzanti a distributori e artigiani. COPERTINA COLORIFICIO PAULIN MONICA TRABUCCHI
COLORE & HOBBY |15 Il Colorificio Paulin è protagonista del nostro settore da molti anni e, da sempre, ha tra i suoi obiettivi primari quello di costruire un’offerta professionale e professionalizzante con l’intento di rivolgersi a distributori e artigiani che abbiano le medesime caratteristiche. Per questo, il processo di razionalizzazione e di implementazione delle sue gamme e la costante ricerca di prodotti all’avanguardia in sintonia con il mercato non stupiscono, anzi confermano l’affidabilità, le capacità progettuali e strategiche dell’azienda. Ce ne parla Emanuele Vitto che, dopo 28 anni di ininterrotta collaborazione con la famiglia Paulin, è oggi il nuovo Head of Business Development del Colorificio Paulin. In un contesto tormentato da sollecitazioni endogene ed esogene, come è stato l’andamento 2025 del Colorificio Paulin fino ad oggi e come prevedete di chiudere l’anno? Come evidenzia la domanda stessa, il mercato delle finiture in edilizia sta risentendo in maniera significativa del brusco taglio degli incentivi legati ai Bonus che hanno caratterizzato il recente passato. In un contesto così complesso riusciamo a registrare comunque elementi di positività, relativi soprattutto ad un riequilibrio del mix prodotti in termini di fatturati. Altro elemento di positività che sentiamo di poter segnalare è relativo all’interesse crescente che riscontriamo rispetto al nostro marchio da parte dei distributori più professionali. Da questo punto di vista riteniamo che giochi un ruolo determinante la percezione -proprio da parte dei distributori- di essere da anni, in maniera costante e priva di tentennamenti, il centro dei progetti del Colorificio Paulin. Aspetto di particolare sensibilità viste le continue e rapide evoluzioni del mercato in termini di distribuzione e viste le costanti pressione e concorrenza cui sono sottoposti da parte dalla GDO, canale nel quale non abbiamo alcuna intenzione di proporci. Qual è la strategia industriale del Colorificio Paulin, che ulteriori sviluppi avrà e quali sono gli obiettivi finali? La strategia che sta dietro a tutte le nostre iniziative si basa su due pilastri semplici ma estremamente solidi: portare avanti, consolidare e certificare quanto più possibile l’offerta dell’“ALL IN ONE” e arrivare sul mercato attraverso una partnership reale ed efficace con i nostri Paulin Center, distributori specializzati e selezionati. Inoltre, la completezza della gamma e la solidità aziendale ci impongono, nel prossimo futuro, di dover guardare ai mercati esteri con maggiore interesse rispetto a quanto fatto in passato. Imprescindibili in questo percorso sono due obiettivi che perseguiamo in ogni iniziativa di cui ci rendiamo protagonisti, ma anche nelle singole attività quotidiane, e che sono quelli di realizzare un’azienda sempre più sostenibile ed attenta al benessere dei suoi lavoratori e offrire prodotti sempre più compatibili con l’ambiente e rispettosi della salute. Nel corso degli ultimi tre anni avete razionalizzato la vostra offerta rendendola completa, strutturata con chiarezza e ben razionalizzata. Che risultati avete avuto e come intendete proseguire in questa direzione? Uno degli obiettivi del Colorificio Paulin è da sempre quello di offrire un’offerta solida e credibile rispetto a tutti i settori delle finiture e dei sistemi di finitura per l’edilizia. Abbiamo sintetizzato questo concetto attraverso il nostro slogan “ALL IN ONE” che intende significare una proposta seria ed affidabile in termini di “Linea Casa”, prodotti e cicli destinati all’edilizia classica; in termini di “Progetto Edilizia”, prodotti e cicli destinati all’edilizia professionale e in termini di “Paulinkoibenta”, “Uno degli obiettivi del Colorificio Paulin è da sempre quello di proporre un’offerta solida e credibile rispetto a tutti i settori delle finiture e dei sistemi di finitura per l’edilizia. Abbiamo sintetizzato questo concetto attraverso il nostro slogan ALL IN ONE”
16| SETTEMBRE 2025 prodotti e sistemi ETICS destinati alla coibentazione verticale. Questo concetto è arrivato al mercato: lo dimostra il fatto che oggi riusciamo ad intercettare con soddisfazione le tendenze del momento. All’atto pratico, a fronte dell’inevitabile flessione dei sistemi a cappotto ETICS e degli esterni, registriamo un recupero legato alla crescita delle idropitture per interno, degli smalti e delle finiture per il legno. Quanto conta il lavoro del Laboratorio di Ricerca&Sviluppo nel progetto strategico aziendale? Il Laboratorio di Ricerca&Sviluppo del Colorificio Paulin ha sempre recitato un ruolo da protagonista. Ancora di più dagli anni ‘90, anni della nascita del “Progetto Edilizia”, con la conseguente necessità di introdurre sempre maggiori competenze e professionalità. La struttura robusta che si è venuta a creare ci permette di fronteggiare con sicurezza le sfide odierne, che si dimostrano sempre crescenti sia in termini di “manutenzione” dei prodotti storici rispetto alle richieste del mercato e alle nuove normative, sia in termini di nuovi prodotti e/o cicli che guardano non solo al presente ma, soprattutto, al futuro. Siamo fiduciosi di aver correttamente comunicato questo impegno a 360 gradi attraverso le iniziative che abbiamo portato avanti negli ultimi anni. Il lancio del nuovo smalto all’acqua Urethane e quello della nuova linea legno Holz Defend nel mondo dei prodotti Linea Casa ci hanno restituito un riscontro molto positivo da parte del mercato. Possiamo affermare lo stesso rispetto alla linea silossanica, nanotecnologica e autopulente Nanotech Silox, nel mondo del Progetto Edilizia, e ai pacchetti PK Extreme che, nel mondo dei sistemi ETICS Paulinkoibenta, sono quelli che garantiscono una resistenza decisamente eccezionale a urti e grandine. Le aziende del settore pitture e COPERTINA COLORIFICIO PAULIN vernici svolgono la propria attività in una costante tensione tra l’adeguamento a normative sempre più stringenti e la ricerca di prodotti sempre più performanti… In continuità con quanto espresso precedentemente siamo pronti al lancio di nuovi prodotti, nel perimetro della Linea Casa, del Progetto Edilizia e del Paulinkoibenta, ma al Scopri di più sulla linea legno Holz Defend Scopri di più su Paulinkoibenta
COLORE & HOBBY |17 momento preferiamo non fornire anticipazioni. Il fronte delle certificazioni poi è davvero ampio e lo affrontiamo con impegno ed investimenti costanti, ritenendolo da sempre un elemento imprescindibile e per noi caratterizzante. Stiamo allargando il ventaglio sia sul versante delle certificazioni legate alle prestazioni tecniche sia su quello delle certificazioni e protocolli inerenti alla sostenibilità. Si spazia quindi dall’implementazione dei sistemi a cappotto con certificazione ETA, a quella dei prodotti con conformità CAM, a quella di prodotti conformi al protocollo LEED, passando per la certificazione EUROFIN GOLD e così via. Vi hanno seguito i distributori nel lavoro di questi anni e come si è sviluppato il rapporto con loro? Come già evidenziato precedentemente riteniamo il rapporto con i nostri distributori un nostro punto di forza, caratterizzato da trasparenza, rispetto e reciprocità. Registriamo crescente la consapevolezza, da parte di molti distributori tra quelli più organizzati, dell’importanza di garantire continuità e professionalità a tutta la filiera che va dal produttore al consumatore. Da questo punto di vista guardiamo con estremo interesse e favore la nascita di ADIVER -Associazione dei Distributori di Vernici, che ci ricorda molto, nei principi e negli obiettivi, quella che fu la nascita di Assovernici tra i produttori, associazione di cui ci siamo resi protagonisti nel 2010 come soci fondatori. Quanto pesa la formazione degli operatori del settore per portare a buon termine gli obiettivi del Colorificio Paulin? A testimonianza della costante sensibilità aziendale rispetto alla formazione, abbiamo inaugurato quest’anno una Paulin Lab Academy completamente rinnovata. In questo spazio continueremo a dedicarci con convinzione alla formazione del personale dei nostri distributori, così come a quella degli applicatori. Continueremo inoltre a formare posatori di sistemi ETICS, con la possibilità di certificarne le competenze secondo la norma UNI11716. Quello che ci spinge è l’intento di fare quanto nelle nostre possibilità per contribuire alla crescita del nostro settore in termini di professionalità, qualità e competenza. . Scopri di più sulla linea Nanotech Silox Scopri di più su Urethane® H 2O
W W W . C O L O R I F I C I O G I O L L I . I T MADE I N I TALY GIOLLI IAQ+ UN’OASI DI BENESSERE Giolli IAQ+ rivoluziona la pittura, trasformandola in uno strumento per il tuo benessere. Le nostre idropitture certificate Indoor Air Comfort Gold migliorano attivamente la qualità dell’aria interna, riducendo le emissioni nocive e garantendo un ambiente più sano per te e la tua famiglia. Scegli Giolli per una casa che si prende cura di te, dalla prima all’ultima pennellata
121| LUGLIO/AGOSTO 2024 TRA CALI, FLESSIBILITÀ E INNOVAZIONE TENDENZE | Primo semestre 2025: tra crisi e reazione ......................................... pag. 20 MERCATO | Pitture 2025..................................................................................................pag. 24 SCENARI | Pitture tra dazi e sfida PNRR......................................................................pag. 36 DISTRIBUZIONE | PNRR e forze vendita, criticità e opportunità.......................... pag. 48 ASSOCIAZIONI | Un mercato in contrazione, tra sfide e prospettive future ..... pag. 60 2011 • L’inquietudine del presente 2012 • Guardando oltre la crisi 2013 • La ricerca di una nuova dimensione 2014 • Tutto pronto per ripartire 2015 • Aspettando la ripresa 2016 • La ricerca della sicurezza 2017 • L’età del distacco consapevole 2018 • Voglia di ripresa 2019 • Prove tecniche di crescita 2020 • Resilienza e versatilità 2021 • Una congiuntura unica stimola l’ottimismo 2022 • Prepararsi a nuovi equilibri 2023 • La grande ‘bolla’ degli incentivi 2024 • Il mondo del colore dopo gli incentivi Roberto Meregalli • Marketing Manager Decorative Paints Akzo Nobel Italia Renato Tesolin • Direttore Commerciale Cap Arreghini Mario Valoriani • Direttore Commerciale & Marketing Casati Marco Brandini • Socio Colorificio Brandini Francesco Di Maria • Direttore Commerciale Colorificio Di Maria Renato Colliva • Sales Manager Colorificio I.Co.Ri.P. Moreno Peratello • Direttore Commerciale Estalia Stefano Galdabino • Amministratore Delegato Flex Italia Matteo Spaventa • Responsabile Marketing Gruppo Di Donato Mario Paganelli • Direttore Operativo IVAS Industria Vernici Fabio Stefanini • Direttore Divisione Edilizia Gruppo Sestriere Vernici & Linvea Alessandro Monaco • Consigliere Delegato J Colors Dario Nasuelli • Direttore Vendite Italia J.F. Amonn Tobias Plankensteiner • Titolare Jota Stefano Deri • Direttore Vendite Mapei Luigi Nespoli • Presidente Gruppo Nespoli Maurizio Salassi • Amministratore Delegato Pennelli Cervus Silla Giusti • General Manager PPG AC Italy Michela Mazzuferi • Amministratore Delegato Prima Benjamin Stecher • Direttore Marketing Rofix Luigi Vignolo • Direzione Generale Tassani Pietro Lo Cambio • General Manager Italia V33 Angelo Licheri • Sviluppo Commerciale Italia Valpaint Lukas Romagna • Country Manager Italia Zero-Lack HANNO RISPOSTO ALLE NOSTRE DOMANDE I CONCETTI CHIAVE DEGLI ULTIMI ANNI OPINIONI Si ringrazia inoltre: Benedetta Masi • Presidente Assovernici MODALITÀ LETTURA
MODALITÀ LETTURA 20| SETTEMBRE 2025 PRIMO SEMESTRE 2025: TRA CRISI E REAZIONE Il primo semestre 2025 per le aziende produttrici di pitture ha evidenziato un quadro complesso e differenziato, con andamenti che variano da realtà a realtà, ma che permettono di identificare alcune tendenze comuni e tre elementi chiave. Ecco i punti chiave che emergono dalle risposte degli intervistati, che ringraziamo per la partecipazione. I volumi: in calo o stagnanti Il dato più diffuso tra le aziende intervistate è quello relativo a una difficoltà sul fronte dei volumi. Molte realtà riportano una flessione rispetto al 2024, talvolta anche marcata (con cali superiori al 10%), soprattutto in riferimento a determinati segmenti di mercato come le vernici per esterni o i sistemi di isolamento termico. Anche chi chiude in pareggio o con lievi incrementi evidenzia comunque un contesto di domanda debole, con una stagionalità incerta e una scarsa propensione agli acquisti, sia da parte dei professionisti sia della clientela privata. Il fatturato: stabile o in lieve crescita, I primi sei mesi del 2025 sono stati caratterizzati da incertezza e transizione: le performance positive sono spesso il risultato di strategie proattive e buona capacità di adattamento alle condizioni mutate del mercato. grazie al mix prodotti Il secondo elemento ricorrente è una sostanziale tenuta o moderata crescita del fatturato, spesso non direttamente proporzionale ai volumi. Questo è stato possibile, in diversi casi, grazie a un cambio nel mix prodotti, con un orientamento verso soluzioni a maggiore valore aggiunto o più specialistiche (es. vernici per interni, prodotti decorativi, materiali bio o green). Alcune aziende hanno segnalato anche lievi aggiornamenti di listino, spesso legati all’aumento dei costi di produzione o logistica, ma senza compromettere la competitività. Altre, invece, sono riuscite a mantenere i prezzi invariati grazie a una riduzione del costo delle materie prime. Il mercato: vince chi sa adattarsi Emergono chiaramente dinamiche molto diverse a seconda del posizionamento aziendale. Le aziende più legate a settori come l’isolamento termico o a mercati fortemente influenzati dal Superbonus 110% hanno subito un impatto negativo per la fine degli incentivi. Al contrario, quelle che hanno saputo puntare su altri segmenti, come la riqualificazione OPINIONI TENDENZE A CURA DELLA REDAZIONE
COLORE & HOBBY |21 degli interni, i cantieri privati o i prodotti innovativi, hanno mostrato maggiore resilienza. In questo senso, la capacità di adattamento commerciale e di lettura del mercato appare come un fattore decisivo: chi ha diversificato la propria offerta o ha investito in innovazione ha ottenuto risultati migliori. Oltre a questi elementi principali, dalle risposte emergono altre riflessioni interessanti: • per esempio, l’andamento non lineare tra i mesi è stato segnalato da diversi partecipanti: gennaio e febbraio si sono spesso mostrati più forti, seguiti da un calo nei mesi successivi, oppure da una ripresa nel secondo trimestre; • alcune aziende giovani o in espansione hanno dichiarato una crescita costante, segno che la dimensione o la fase aziendale può influire sulle performance, così come la capacità di conquistare nuove quote di mercato; • infine, il clima di cautela generale emerge chiaramente: molte aziende hanno raggiunto risultati ‘in linea con il budget’ o ‘in pareggio’, con un atteggiamento prevalentemente prudente anche nelle previsioni per i mesi a venire.
22| SETTEMBRE 2025 Questa panoramica evidenzia quindi un semestre segnato da incertezza e transizione, dove le performance positive sono spesso il risultato di strategie proattive e buona capacità di adattamento alle mutate condizioni del mercato. Ma ecco nel dettaglio le risposte degli operatori. Quale è stato in generale l’andamento della vostra azienda nei primi sei mesi del 2025, in vendite e in volumi? Roberto MeregalliuL’andamento della nostra azienda in questa prima parte dell’anno è stato in controtendenza rispetto al resto del mercato: una crescita di un paio di punti a fatturato con volumi sostanzialmente stabili, un risultato piacevolmente inaspettato rispetto a quelle che erano le nostre previsioni di inizio anno. Preso atto del calo dei prodotti per esterni molti nostri clienti hanno ripreso a lavorare di più con le altre categorie prodotto, in primis i prodotti per interni, e a cogliere quindi tutte le opportunità del mercato, professionale e privato, non più solo quelle collegate al mondo degli esterni. Renato TesolinuLo stato della nostra azienda nei primi mesi del 2025 è in linea con quanto previsto dal piano industriale. Il mix prodotti ha subito un leggero cambiamento rispetto al 2024, il che ha comportato una variazione nei volumi espressi in KG/LT, pur mantenendosi comunque su livelli simili a quelli dello scorso anno. Il fatturato CAP Arreghini, come negli anni precedenti, è in costante crescita e, nei primi sei mesi del 2025, risulta allineato a quello registrato nello stesso periodo del 2024. È importante sottolineare che, negli ultimi due anni, non sono stati applicati aumenti di listino. Questo è stato possibile grazie a una lieve riduzione dei costi delle materie prime, che ci ha permesso di mantenere la competitività senza compromettere i margini. Mario ValorianiuIl primo semestre del 2025 ha mostrato un andamento non lineare nei singoli mesi rispetto allo stesso periodo del precedente anno, ma nel complesso i risultati si collocano in linea con l’andamento generale di mercato. Marco BrandiniuNoi stiamo vivendo praticamente la fotocopia dell’anno precedente, con un leggerissimo aumento dell’1,2%. Francesco Di MariauIl nostro andamento è stabile rispetto al 2024 con un leggero incremento nel mese di giugno 2025. Renato CollivauIn riferimento al fatturato, l’inizio dell’anno si era presentato piuttosto negativo. Successivamente, dal mese di aprile qualcosa è cambiato, forse anche a causa dell’annuncio dei nuovi listini. Il primo semestre per Icorip si è chiuso quindi in sostanziale pareggio rispetto al medesimo periodo del 2024. In riferimento ai kg venduti, invece, nei primi sei mesi abbiamo registrato un decremento di circa il 10%. Matteo SpaventauNoi siamo pressoché in pareggio, sia in vendite sia in volumi. Moreno PeratellouNel primo semestre del 2025, in linea con i dati dell’associazione di categoria, abbiamo registrato un andamento leggermente negativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, si rileva un calo contenuto del fatturato, mentre la flessione in termini di volumi è stata più marcata, segno di un rallentamento generalizzato della domanda. Stefano GaldabinouNoi di Flex chiudiamo il semestre con un bilancio decisamente negativo. Gennaio e febbraio sono stati ancora positivi, poi da marzo a giugno il mercato delle attrezzature si è completamente fermato. Manca il sell-out nei punti vendita. A fine giugno siamo negativi rispetto allo stesso periodo del 2024. Mario PaganelliuPer IVAS l’andamento rispetto ai primi sei mesi del 2024 è meno brillante sia a valore che in volume, anche se fare un parallelismo tra questi due periodi, per un’azienda come la nostra alquanto orientata sui sistemi di isolamento termico, non è semplice, visto che i primi quattro mesi dell’anno scorso erano stati ancora fortemente influenzati dal residuo del Superbonus 110%. Fabio StefaniniuLa chiusura semestrale 2025 ha visto un calo sia a valore che a volume. La perdita maggiore è stata segnata nel primo trimestre con un recupero progressivo nel secondo trimestre. Alessandro MonacouI primi due mesi sono stati molto deludenti, da marzo la situazione sembrava in ripresa, invece è rimasta una situaOPINIONI TENDENZE
COLORE & HOBBY |23 zione altalenante con scarsa propensione agli acquisti e a generare scorte stagionali come d’abitudine. In definitiva, il semestre si è chiuso al di sotto del budget ma anche al di sotto dell’anno precedente ed anche il mese di luglio è iniziato molto fiacco. Dario NasuelliuLo sviluppo globale aziendale del primo semestre, nonostante le difficoltà dei mercati in generale a livello internazionale, è stato positivo sia in termini di fatturato che in volumi. Tobias PlankensteineruIl nostro andamento è stato in linea con quello degli ultimi anni. Stefano DeriuIl primo semestre del 2025 ha registrato globalmente per Mapei un andamento positivo, in continuità con i risultati ottenuti nel corso del 2024. Il Gruppo ha raggiunto 4,4 miliardi di euro nel 2024 e l’obiettivo per il 2025 è di continuare questa crescita superando i 4 miliardi e mezzo. L’Italia nel primo semestre registra un risultato positivo in fatturato e volumi, nonostante le previsioni negative di inizio anno, anche se il mix prodotti è variato rispetto agli anni precedenti. Elemento comune alle linee è comunque il consolidamento o la crescita delle quote di mercato, vero indicatore delle performance aziendali verso il mercato. Luigi NespoliuNoi siamo in linea con il nostro budget: +3%. Maurizio SalassiuCome pennelli ragioniamo in termini di pezzi e valore e da questo punto di vista abbiamo un +2% in quantità e un -3% in valore. Silla GiustiuLa performance della divisione Architectural di PPG ha registrato una generale flessione, in linea con l’andamento del mercato delle vernici e dei materiali per l’edilizia nel primo semestre dell’anno. Questo calo è in gran parte riconducibile al venir meno dell’effetto positivo degli ecoincentivi, che nel primo trimestre del 2024 avevano ancora contribuito a sostenere la domanda. Tale spinta, invece, si è ormai in buona parte esaurita nel corso di quest’anno. Michela MazzuferiuNei primi sei mesi del 2025, la nostra azienda ha registrato una sostanziale tenuta in termini di volumi, con una lieve crescita del fatturato, dovuta in parte all’aggiornamento dei listini per far fronte all’aumento dei costi di materie prime e logistica. Il comparto dell’edilizia, pur non vivendo una fase particolarmente espansiva, continua a mantenere un discreto livello di attività, soprattutto nei cantieri legati alla riqualificazione, dove i nostri prodotti per la rasatura trovano ampia applicazione. Benjamin StecheruNel primo semestre del 2025, il mercato ha mostrato una certa contrazione rispetto agli anni precedenti, soprattutto in relazione agli incentivi fiscali che avevano sostenuto il settore edilizio. Tuttavia, RÖFIX ha registrato un buon andamento in termini di vendite e volumi, anche se inferiori rispetto ai picchi degli anni passati. L’aumento della domanda di prodotti specifici, come quelli bio, green e certificati, ha contribuito positivamente alla performance. Luigi VignolouIl fatturato Tassani dei primi sei mesi è inferiore allo stesso periodo 2024 del 10,85%; i volumi sono inferiori del 14,77%: la differenza sta tutta nel mix prodotti, dal momento che i periodi a confronto non sono interessati da incrementi di listino. Pietro LocambiouNel primo semestre in V33 abbiamo avuto una crescita in fatturato di circa il 6% ma solo della metà in volume/litri. Angelo LicheriuIl primo semestre 2025 per VALPAINT ha avuto un andamento molto irregolare; intendo dire che i volumi e le vendite sono stati molto altalenanti, sicuramente le vendite delle vernici decorative stanno avendo bisogno di nuove argomentazioni, hanno bisogno di professionisti in grado di saper offrire prodotti nuovi, prodotti innovativi, prodotti che innescano nel consumatore finale voglia di cambiamento. Tutto sommato, VALPAINT può ritenersi commercialmente soddisfatta, in quanto nel primo semestre ha avuto un piccolo vantaggio rispetto allo scorso anno. Lukas RomagnauIl mercato è sicuramente impegnativo, ma per noi di Zero-Lack rappresenta soprattutto un’opportunità. Siamo un marchio giovane, con grande potenziale, e i risultati dei primi sei mesi del 2025 lo confermano: stiamo crescendo in modo costante, sia in termini di vendite che di volumi. La risposta del mercato è positiva e ci incoraggia a proseguire con determinazione. Siamo soddisfatti di quanto fatto finora e fiduciosi per i prossimi mesi. .
MODALITÀ LETTURA 24| SETTEMBRE 2025 Dopo aver indagato l’andamento del mercato in generale, la nostra attenzione si è spostata sulle due macrocategorie dei prodotti per esterni e per interni. Volendo trarne una sintesi generale, per gli esterni si registra un calo marcato dopo la fine degli incentivi fiscali, con alcune eccezioni positive come le pitture lisce, le finiture al quarzo, i cicli per legno. In sostanza, come largamente atteso, il settore si avvia verso una fase di normalizzazione post-Superbonus. Riguardo, invece, gli interni, la domanda è stata stabile o in crescita, trainata da lavabili, antimuffa, decorativi e soluzioni con qualità estetica. Ristrutturazioni e interesse per prodotti sostenibili sostengono il comparto. Ecco, in dettaglio, una sintesi delle tendenze per i due gruppi di prodotti. Tendenze emergenti per esterni • Crescita fascia medio-alta: si registra una maggiore richiesta di soluzioni prestazionali: acril-silossaniche, silossaniche, elastomeriche, fibrorinforzate, cicli legno hi-tech. I driver sono quelli della durabilità, sostenibilità, del risparmio manutentivo e delle certificazioni ambientali (CAM, LEED). • Ritorno al prezzo: nel canale GDS e nei lavori minori cresce la fascia media e low-cost, quella dei quarzi acrilici base e dei cicli semplificati. Si diffonde un ‘impoverimento’ dei cicli applicati, pur OPINIONI MERCATO INTERNI RESILIENTI PITTURE 2025
COLORE & HOBBY |25 Nel primo semestre dell’anno il mercato delle pitture mostra due facce: esterni in calo post-Superbonus, con polarizzazione tra alta gamma ed entry level; interni stabili, trainati da sostenibilità, salubrità e prodotti innovativi. con più attenzione alla qualità. • Pressione prezzi: anche i prodotti premium devono confrontarsi con richieste di condizioni più vantaggiose. La sostenibilità rimane un driver, ma limitata dalla capacità di spesa. Tendenze emergenti per interni • Volumi stabili: dopo il boom pandemico e il calo legato ai Bonus edilizi, il mercato si assesta su livelli regolari, spesso vicini al pre-pandemia. Si registra una buona tenuta rispetto agli esterni, favorita da manutenzioni domestiche e ritorno della clientela privata nei punti vendita. • Polarizzazione della domanda che evidenzia: - prodotti tecnici e certificati: crescita costante per smalti murali, antimuffa, traspiranti, prodotti per cartongesso e a basso VOC, apprezzati in contesti pubblici e professionali; - fascia media in difficoltà: soffre la domanda intermedia; - economici e premium resilienti: i prodotti accessibili mantengono quote grazie al prezzo competitivo, mentre l’alta gamma è premiata per contenuto tecnologico e prestazioni. • Sostenibilità e salubrità: crescente attenzione nei segmenti residenziali e negli ambienti sensibili (scuole, ospedali, strutture pubbliche). Il consumatore privato mostra maggiore consapevolezza, A CURA DELLA REDAZIONE ESTERNI IN TRANSIZIONE
26| SETTEMBRE 2025 razioni con le pitture più tradizionali. Renato TesolinuNei primi mesi del 2025 abbiamo registrato un aumento delle vendite di pitture per interni ed esterni, risultato di una politica di penetrazione ormai ben definita e del lavoro importante svolto da tutta la nostra filiera a valle. I prodotti che mostrano una leggera flessione nel 2025 sono invece quelli a scaffale, che rappresentano l’unica area in lieve calo. Mario ValorianiuIn Casati l’andamento del mercato dei prodotti per interni è in linea con l’anno passato a differenza dei prodotti per esterno che risentono ancora degli effetti legati al Superbonus 110%. In particolare, gli intonaci. Marco BrandiniuNoi non registriamo nessuna variazione di rilievo. Francesco Di MariauLa nostra performance è stabile per la linea esterni, in leggero incremento per la linea interni. Renato CollivauRelativamente alla sola Linea Edilizia, i prodotti per interni hanno registrato un -7%. Per gli esterni siamo a -35%. Matteo SpaventauNoi registriamo una leggera crescita dei prodotti per interno, guidata dai prodotti resistenti alle muffe e certificati, ed una leggera decrescita di quelli per esterno, con un più corposo calo delle pitture a spessore. Moreno PeratellouNel primo semestre del 2025, le pitture per interni hanno registrato una performance migliore rispetto allo stesso periodo del 2024, invertendo così il trend precedente. Al contrario, per quanto riguarda le pitture a spessore per esterni, si è osservato un andamento peggiorativo rispetto all’anno scorso. Da segnalare invece un significativo incremento nelle vendite delle pitture lisce per esterno. Stefano GaldabinouIn generale la performance è stata negativa. Troppe incertezze a livello globale (guerre, dazi, ecc) e l’onda lunga dei Bonus per ristrutturazioni si è esaurita. L’approccio del mercato è attendista. Si compra solo quello che è strettamente necessario, mancano piani di espansione nel medio e lungo termine. Mario PaganelliuAbbiamo un andamento differente tra i prodotti facenti parte della gamma esterni od interni. I prodotti ed i cicli utilizzati in esterno mostrano un calo sensibile, anche per le motivazioni evidenziate al punto precedente, mentre i prodotti da interni si mantengono più o meno allo stesso livello del 2024, con alcune crescite su determinati settori come le pitture con indirizzo verso i sistemi a secco. Fabio StefaniniuIl primo semestre è stato contraddistinto da un decremento in valore dei prodotti da esterno mentre quelli da interno si sono mantenuti sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente. Alessandro MonacouGli esterni pagano ancora la mancanza di incentivi e di chiarezza sul futuro quindi sono in calo importante rispetto al primo semestre 2024. I prodotti per interno sono partiti bene nel primo trimestre ma hanno rallentato significativamente nel secondo trimestre e chiudono in leggera diminuzione. Dario NasuelliuAmonn ha una specializzazione profonda nella produzione di vernici per la protezione del legno e i nostri prodotti hanno diOPINIONI MERCATO “Gli esterni rallentano dopo la fine degli incentivi, avviandosi verso una fase di normalizzazione. Cresce la fascia medio-alta con soluzioni performanti e certificate. Sostenibilità e durabilità restano driver principali” anche se non sempre con conoscenza tecnica approfondita delle certificazioni. • Evoluzione dei comportamenti: non basta la prestazione tecnica, cresce l’interesse verso prodotti ecologici lungo tutto il ciclo di vita (materie prime, produzione, packaging). Forte sviluppo per pitture naturali, certificate, a basso impatto, anche se la domanda italiana resta frammentata e non sempre coerente. In conclusione, il mercato delle pitture vive una fase di transizione: negli esterni si registra un ridimensionamento post-incentivi, con una polarizzazione tra prodotti di fascia alta e soluzioni economiche, negli interni domina la crescita qualitativa e sostenibile. Chi saprà bilanciare qualità, innovazione e competitività sui prezzi sarà più attrezzato a intercettare la nuova domanda. Ecco, anche per questo gruppo di domande, le risposte degli intervistati. Qual è stata la performance dei prodotti per interni e per esterni nel primo semestre dell’anno, in confronto al medesimo periodo del 2024? Roberto MeregalliuAbbiamo realizzato una crescita delle vendite dei prodotti per interni trainati dalle pitture lavabili e dai cicli antimuffa, mentre negli esterni il decremento è stato dovuto alla drastica diminuzione dei rivestimenti a spessore applicati sui cicli del sistema a cappotto. Sottolineo invece le buone performance, sempre nel settore degli esterni, delle pitture al quarzo e di quelle acrilsilossaniche, dovuta al fatto che con il calo del cappotto c’è stato un ritorno a più ristruttu-
28| SETTEMBRE 2025 mostrato la loro efficacia nel tempo proteggendo da decenni i supporti trattati nei vari campi di utilizzo. La performance migliore in termini di crescita rimane sempre quella della linea per esterni, ma quest’anno c’è stato un notevole aumento anche nelle richieste di prodotti per uso interno. Tobias PlankensteineruEssendo specialisti nei rivestimenti per legno esterno, il nostro focus è indirizzato al 90% sul settore esterno e vediamo una continua richiesta verso prodotti per il rinnovo di uso facile, con alto contenuto solido e duraturi, che devono essere formulati in modo da perdonare anche piccole imprecisioni nelle applicazioni dovute alla poca esperienza di utenti privati. Per interno vediamo grande interesse verso prodotti come le vernici e gli oli naturali. Stefano DeriuIl confronto con il primo semestre 2024 è necessariamente penalizzato da una controcifra importante legata alla coda di lavori non conclusi nel 2023 e protrattisi nel corso dei primi mesi dello scorso anno. Il valore complessivo ad oggi è leggermente negativo anche perché storicamente Mapei è sempre stata presente nelle soluzioni Facciata, area particolarmente penalizzata nel post Bonus, ma contiamo di recuperare questo gap nel corso dei prossimi mesi ed arrivare a fine anno in terreno positivo. Luigi NespoliuNoi registriamo la vendita di più attrezzi per l’interno. Maurizio SalassiuIn effetti gli articoli per interni mantengono un buon andamento con un +5% e gli esterni -3%, in particolare dovuto alle plafoniere di grandi dimensioni. Silla GiustiuLa rimodulazione degli Ecobonus ha determinato una riduzione delle performance di mercato dei prodotti per esterni a favore di quelli per interni. Va detto che il mercato italiano, negli ultimi anni, aveva mostrato crescite dei prodotti per esterni assolutamente anomale rispetto al resto dei Paesi europei, a causa degli incentivi che si sono avvicendati: oggi stiamo tornando a livelli più fisiologici, rispetto al recente passato. Michela MazzuferiuNel primo semestre del 2025 abbiamo registrato un incremento significativo delle vendite di prodotti per interni, in particolare per quanto riguarda le rasature di finitura a parete e soffitto. La crescita è stata trainata sia da una ripresa delle ristrutturazioni residenziali e commerciali, sia da una maggiore attenzione alla qualità estetica e funzionale degli ambienti interni. I prodotti per esterni, invece, hanno mantenuto un andamento stabile. Benjamin StecheruRispetto al primo semestre del 2024, il mercato dei prodotti per esterni ha subito una contrazione, legata alla minore spinta degli incentivi fiscali. Al contrario, per quanto riguarda i “Gli interni si confermano più stabili e resilienti, sostenuti da manutenzioni e clientela privata. La domanda si polarizza: da un lato prodotti tecnici e certificati, dall’altro soluzioni economiche. Salubrità, sostenibilità e basso impatto ambietale guidano le scelte” OPINIONI MERCATO
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30| SETTEMBRE 2025 affinando ogni aspetto del nostro lavoro. Tutto ciò è possibile grazie alla nostra filiera, che segue con attenzione e dedizione i nostri cambiamenti e proposte dando al cliente finale sempre più assistenza e innovazione di prodotto. Mario ValorianiuAbbiamo registrato un’ottima accoglienza, manifestata da incrementi di vendita, relativa ai nuovi prodotti per esterno introdotti quest’anno. Questo era atteso poiché in linea con la strategia Casati e Profi Experience ‘All in one, performance Technology’: prodotti pluri-funzionali, ad elevatissime performance, in grado di restituire molti vantaggi trasversali agli utilizzatori finali come risparmio di prodotto e di tempi per il ciclo di pitturazione; inoltre, meno prodotti utilizzati banalmente vuole anche significare meno prodotti movimentati e smaltiti. Tutti benefici per imprese, pittori e per chi si diletta nel fai da te. Marco BrandiniuCome per tutte le tipologie la domanda si sta orientando verso prodotti di fascia media. Francesco Di MariauLa domanda maggiormente richiesta ricade nei ESTERNI prodotti per interni, la domanda si è stabilizzata su livelli più normali, ma c’è stato un crescente interesse per soluzioni più sostenibili e salubri, in linea con le tendenze di mercato. Luigi VignolouLa contrazione nei volumi di cui sopra varia dal -11% dei prodotti per interno al -27% di quelli per esterni. Pietro LocambiouPer quanto riguarda l’esterno siamo cresciuti molto in valore, circa l’8%, ma ancora meglio in volume/litri con l’11%, come somma dei due settori legno per esterno e pitture per esterno. Per l’interno le cose non sono andate così bene, pur essendo cresciuti in valore siamo passati in negativo (circa 3%) in volume. Angelo LicheriuLa nostra gamma di prodotti vernicianti è quasi totalmente formata da decorativi per interni, ma analizzando i pochi prodotti dedicati agli esterni possiamo notare che nei primi sei mesi di quest’anno hanno avuto un incremento di vendite e la nostra clientela chiede maggiormente un loro sviluppo. Si concretizzano sempre di più i decorativi sobri, opachi e le decofiniture a tinta unita; reggono i materici. Lukas RomagnauI dati del primo semestre 2025 sono sostanzialmente in linea con quelli del 2024, che per noi aveva già rappresentato un anno di riequilibrio rispetto al picco eccezionale del 2023. Il mercato si è stabilizzato e i consumi si sono normalizzati su livelli coerenti. Questo ci ha permesso di lavorare in modo più strutturato, consolidando le performance sia nei prodotti per interni che per esterni. Riguardo i prodotti per esterno: quali sono le tipologie di prodotti maggiormente richiesti? Avete notato un aumento di consumo di prodotti più prestazionali e ad alto contenuto formulativo o la domanda si sta orientando verso prodotti e cicli di fascia medio/bassa? Roberto MeregalliuPossiamo dare una doppia lettura dopo la fine del boom del cappotto e degli incentivi fiscali: da un lato una ripresa della pitture più prestazionali dal punto di vista tecnico, in particolare quelle acrilsilossaniche e silossaniche, dall’altro una maggiore richiesta di pitture al quarzo tradizionali dove la variabile prezzo fa sempre la differenza non essendoci ormai nessun più tipo di incentivo fiscale sostanziale. Renato TesolinuRiguardo la nostra linea di prodotti per esterno, possiamo affermare con soddisfazione che la nostra clientela continua a prediligere la fascia alta in termini di qualità. Questa scelta riflette una politica aziendale che da sempre consideriamo fondamentale: puntare sull’eccellenza. Anche nel 2025, osserviamo con piacere come l’asticella della qualità continui ad alzarsi. Questo ci motiva costantemente a migliorarci, OPINIONI MERCATO
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