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Andrea Codecasa, responsabile settore industria di Assovernici, analizza l’andamento del comparto vernici industriali, fortemente influenzato dall’instabilità economica globale. La contrazione dell’industria ha imposto alle aziende scelte frenetiche e riduzioni di magazzino, compromettendo la catena produttiva.
Materie prime e dazi: le sfide globali
La dipendenza da materie prime estere e l’aumento dei dazi, soprattutto verso il Nord America, mettono a rischio la competitività italiana, in particolare nel segmento delle facciate industriali verniciate. Una pianificazione strategica è fondamentale per limitare l’impatto di questi fattori.
Punti di forza delle aziende italiane
Le aziende italiane eccellono grazie a professionalità, qualità, flessibilità e capacità di customizzazione. Settori come l’arredo e il design, fortemente legati alla verniciatura, restano esempi riconosciuti a livello mondiale di eccellenza manifatturiera.
Sostenibilità, innovazione continua
Nelle vernici industriali cresce l’impegno verso soluzioni sostenibili. Si punta su vernici a base acqua, prodotti ad alto solido, riduzione della temperatura di reticolazione delle polveri e tecniche di applicazione che minimizzano sprechi e consumi.
Verniciatori conto terzi e distribuzione: ruoli chiave
I verniciatori conto terzi rivestono un ruolo decisivo nella filiera italiana grazie alla tradizione manifatturiera. Per i distributori di vernici industriali sono indispensabili competenza tecnica, formazione continua, spazi adeguati e una logistica efficiente.
Mercati in crescita e settori in difficoltà
Le migliori prospettive si registrano nei comparti delle macchine industriali, dell’architettura e delle scaffalature, mentre elettrodomestici e automotive mostrano segni di debolezza.
