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L’acquisizione di Impa da parte di Fassa Bortolo si aggiunge alle altre che hanno cambiato il comparto dei prodotti vernicianti negli ultimi anni ma si presenta con caratteristiche differenti che derivano dalla struttura solida e sana di Impa e dalla forza commerciale e progettuale di un grande gruppo industriale come Fassa Bortolo.
Una piattaforma industriale che si prospetta più che positiva, un incontro tra aziende storiche che condividono la conoscenza profonda del settore in cui operano.
A raccontare tutto questo è Andrea Masiero, amministratore delegato di Impa, protagonista del settore pitture e vernici da molti anni e acuto lettore delle sue trasformazioni.
“Molte delle acquisizioni cui abbiamo assistito fino ad ora si sono rese indispensabili per dinamiche speculative o gestionali e hanno risposto ad esigenze circostanziali. Quella di Impa da parte di Fassa Bortolo è stata, invece, un’acquisizione ‘virtuosa’ resa interessante per l’opportunità che rappresenta e per le sinergie cui può dare atto”, spiega Masiero. “Impa è un’azienda strutturata, con una storia importante alle spalle e con un preciso piano di sviluppo: i suoi programmi di ricerca, l’esperienza produttiva nel campo, la capacità organizzativa e la sua consolidata presenza sul mercato non possono che rafforzarsi grazie all’entrata nel gruppo Fassa, che è una case-history di enorme successo nel panorama industriale mondiale con la sua capacità di generare sviluppo e crescita dimensionale. Fassa ha, dunque, portato a termine un investimento acquisendo una realtà produttiva con le carte in regola per portare energia e risultati concreti al bilancio globale.
È evidente, infatti, che l’opportunità di far parte di un gruppo con le dimensioni di Fassa rappresenta per Impa considerevoli vantaggi, primo tra tutti la possibilità di creare piattaforme operative per quanto riguarda aspetti industriali ed eventuali economie di scala. Dall’altra parte, siamo convinti che l’esperienza di Impa nel campo delle pitture, vernici e stucchi per i diversi mercati sia un contributo fondamentale per il Gruppo. L’interazione che produce positività è quella che consente di sviluppare progetti di utilità reciproca per i marchi; intanto, noi continueremo a produrre valore, in maniera distinta, contribuendo allo sviluppo generale.”