Per Novacolor il Fuorisalone è online: parola di Roberta Vecci

Abbiamo parlato con…

Per Novacolor il Fuorisalone ha sempre rappresentato l’occasione perfetta per presentare al mercato le sue ultime novità non solo in termini di pitture decorative e di collezioni colore ma anche – e soprattutto – in termini di concept. Quest’anno però, come è noto, la manifestazione è stata annullata a causa della pandemia. Per questo abbiamo chiesto a Roberta Vecci, volto pubblico dell’azienda, di raccontarci come ha vissuto questo momento difficile e come ha pensato di rimediare a questo importantissimo appuntamento mancato.

“Il danno è stato enorme – dichiara –. Da un punto di vista puramente emotivo ci sentiamo orfani ma sappiamo che ci sarà modo di trovare nuovi equilibri e di tornare il prossimo anno ancora più grandi. Il mondo dei decorativi ha certamente sofferto questa mancanza di esposizione mediatica che il marketing digitale non è riuscito a compensare del tutto. La stagione parte quindi con qualche ritardo in più ma con la consapevolezza che sapremo riprenderci e che abbiamo la capacità di ripartire, tutti, per continuare a circondarci di bellezza, innovazione e colore”.

In questo frangente una possibile soluzione è rappresentata dal digitale e dalla piattaforma virtuale Fuorisalone.it, che dà voce a tutte quelle realtà che, come Novacolor, avrebbero dovuto partecipare all’evento. “Tutte le piattaforme virtuali, se ben gestite, possano aiutare a colmare le distanze, a creare engagement, a farci interagire con il mondo del design e con i nostri clienti in Italia e all’estero – conferma Roberta Vecci –. Non mi piace pensare al digitale come un modo per risolvere un problema, ma come un’occasione per raccontare a un pubblico ancora più vasto i nostri progetti. Del resto, l’emergenza che abbiamo vissuto ha portato online un numero enorme di nuovi fruitori che fino a ieri non ci conoscevano e non interagivano con noi”.

“Ovviamente mi manca non poter toccare con mano – prosegue – ma sappiamo bene quanto l’immaginazione, se ben stimolata, sia una potentissima arma di seduzione! E poi la bellezza buca lo schermo, va oltre i sensi convenzionali e ci insegna che il famoso customer journey oggi può essere vissuto anche attraverso una bella e accattivante vetrina virtuale”.