Da CAP Arreghini un’eleganza e un ruggente glamour per le pareti

  • 05 Giugno 2023

Bagliori dorati e lussuose fantasie, eleganza, colori inebrianti e sensualità: l’epoca del design Art Déco, dei ruggenti anni Venti del Novecento, raffigura l’arte decorativa in modo molto moderno, perché le sue origini si basano su influenze e ispirazioni molteplici e ambivalenti. Disegni spensierati e frivoli, un’esuberante gioia di vivere e uno stile di vita da festa: è una miscela spensierata di elementi stilistici con una predilezione per lo sfarzo.

Uno stile che ancora oggi è molto apprezzato nell’interior design: quando l’interior veste Art Déco si esprime con oggetti e arredi dalle forme geometriche e linee nette, le pareti e i pavimenti si vestono di pattern a zig zag e motivi a V, prediligendo il bianco e il nero o i colori accesi come il rosso e le tinte naturali che ricordano il legno. Ma il protagonista dei dettagli è il colore oro, a simboleggiare il lusso e lo sfarzo dell’epoca perché, tra i colori decorativi, ha il massimo valore quando si tratta di fascino. D’ispirazione egizia e con geometrie a rilievo nasce

Metamorfosi, il nuovo decorativo materico presentato da CAP Arreghini in occasione della Milano Design Week 2023, nell’esposizione Cleopatra&Antonio, Cairo Milano Bilateral Platform.

Metamorfosi è l’effetto materico che va oltre la forma, rivelando la sua essenza. Misterioso, racchiude e dà luce ai caratteri più profondi della materia, esaltandone la preziosità e svelandone i segreti più reconditi. Grazie alle tridimensionalità geometriche e alle interferenze dorate che emergono dalla pietra, Metamorfosi rende accattivante l’atmosfera di ogni ambiente, arricchendo gli spazi con un’eleganza senza tempo. L’effetto è realizzato con Marmorino, il rivestimento decorativo materico a base calce, e Calipso Chic Zecchino Gold, la finitura che veste di glamour le pareti.

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