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C’è aria di novità da Pennelli Giuliani: l’azienda ha recentemente rinnovato il suo brand, confermando la sua posizione consolidata nel mercato italiano ed estero. Il restyling del logo è stato un passo importante per sottolineare la forza e la lunga storia dell’azienda, enfatizzando i valori fondamentali di competenza, passione e ricerca.
Ma il cambiamento non si è limitato al logo, perché ha coinvolto anche il catalogo dei prodotti. Una completa rivisitazione ha portato a un indice più funzionale, immagini più esaustive e una riduzione dei contenuti per una maggiore fruibilità. I colori blu e bianco, scelti per il catalogo, conferiscono un tocco di professionalità, mantenendo l’arancione come accento cromatico distintivo.
Il nuovo catalogo presenta una linea di prodotti completamente rinnovata, compresa la serie Next caratterizzata da filamenti sintetici e concepita come una soluzione universale. La gamma comprende ora 2000 referenze, con l’eliminazione di articoli meno richiesti e destinati esclusivamente al mercato estero.
Giovanni Giuliani, amministratore delegato dell’azienda, sottolinea come il coinvolgimento della forza vendita e dei clienti storici sia stato cruciale nel processo di ripensamento del catalogo. Questo approccio mira a garantire che rivenditori e utilizzatori finali siano consapevoli della qualità e delle garanzie offerte dai prodotti di Pennelli Giuliani.
La distribuzione avviene attraverso canali tradizionali in Italia, tra cui colorifici, ferramenta e rivendite edili. L’azienda ha ottenuto successi significativi nel settore edilizio negli ultimi anni. Per quanto riguarda la presenza nei punti vendita, Pennelli Giuliani fornisce tutto il necessario per un allestimento coordinato, compresi espositori modulari, totem pubblicitari e roll-up.
Un’altra importante novità è rappresentata dal nuovo macchinario altamente professionale e moderno, che ha rivoluzionato il processo produttivo dell’azienda, consentendo un aumento significativo della produzione con maggiore efficienza e un margine di errore quasi nullo.
